ARTISSIMA 2024
Dal 1 al 3 novembre la trentunesima edizione della fiera
Artissima 2024 è caratterizzata da iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa di una fiera sperimentale, di ricerca e cutting-edge.
Da venerdì 1 a domenica 3 novembre 2024 gli spazi dell’Oval di Torino accoglieranno le quattro sezioni principali della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Present Future, Back to the Future e Disegni – che sono ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over.
L’edizione 2024 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 189 gallerie italiane e internazionali, di cui 66 presentano progetti monografici.
Queste le parole del direttore Luigi Fassi:
Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma. La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice continuano a riverberarsi sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese. La fiera afferma la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell’arte italiano, stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica e curatoriale capace di continua evoluzione.La trentunesima edizione di Artissima a Torino segna l’ingresso della fiera nel suo quarto decennio di attività, testimonianza di un marchio che è oggi un brand affermato a livello mondiale nel mercato fieristico dell’arte contemporanea. Questo risultato è stato reso possibile grazie al ruolo di incubatore di Artissima, svolto mediante un’ininterrotta attività di ricerca e scouting globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali l’entusiasmo dell’incontro con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, Americhe, Africa e Asia.
Le 189 gallerie provenienti da 34 Paesi che nel 2024 partecipano ad Artissima, tra debutti, conferme e ritorni, manifestano l’attrattività della fiera e il suo saper essere crocevia di relazioni, progettualità e investimenti di mercato, che da Torino si irraggiano sul territorio nazionale e sul contesto internazionale. Al tempo stesso Artissima è un’istituzione culturale che persegue una precisa visione, quella di diffondere con maturità e responsabilità il valore sociale dell’arte contemporanea, in una logica di dialogo e cooperazione con altre istituzioni, enti pubblici e brand privati. Come rimarca il tema guida dell’edizione 2024 – The Era of Daydreaming – che sottolinea lo sconfinato potere creativo della mente nel saper progettare a occhi aperti il nostro domani, la storia di Artissima è da sempre proiettata verso il futuro e per farlo l’istituzione ha imparato ad accompagnare da vicino l’immaginario degli artisti e dei galleristi che seguono il loro lavoro.
Il tema di Artissima 2024, The Era of Daydreaming è incentrato sul sogno a occhi aperti come manifestazione centrale del pensiero spontaneo e strumento di creazione proiettato verso il futuro. Oggetto di una crescente rivalutazione da parte di neuroscienziati, filosofi e artisti, il daydreaming è un’esperienza quotidiana a tutti nota: la capacità della mente di autogenerare dialogo interiore e di elaborare la propria storia di vita attraverso le forme di un pensiero visivo in continua evoluzione. Decisivo nel pensiero creativo e nella produzione artistica, il daydreaming è una forza spontanea che attiva speranze, emozioni e immaginari, forgiando il mondo che verrà e orientandolo secondo le nostre aspettative.

Luigi Fassi, direttore Artissima. Photo: Giorgio Perottino/ Artissima
Nelle parole di Luigi Fassi, Direttore di Artissima:
Per ulteriori informazioni www.artissima.artIn un'epoca di incessanti connessioni e stimoli esterni senza limiti, una riscoperta affascinante sta prendendo piede: il valore inestimabile del pensiero spontaneo e del daydreaming, il sognare a occhi aperti.
La riscoperta del ruolo di questo territorio inesplorato della mente costituisce un terreno di ricerca che vede cooperare tra loro ricercatori di ambiti diversi, al confine tra scienza e discipline umanistiche. Le loro scoperte rivelano un potere inaspettato: la capacità innata di immaginare costantemente nuovi scenari e realtà alternative, proiettandoci verso un futuro ricco di possibilità. Attraverso il daydreaming, plasmiamo costantemente nuovi scenari relazionali, troviamo soluzioni originali e diamo forma a progetti ambiziosi che rilanciano in avanti il nostro progetto biografico.
Sognare a occhi aperti ha un potenziale creativo immenso, ed è quello che di cui si servono primariamente gli artisti per infrangere le barriere di ciò che è noto e prevedibile e tracciare nuovi sentieri nell'esplorazione del nostro tempo.
Artissima invita quest’anno ad ascoltare i propri sogni a occhi aperti, chiamando a raccolta una comunità di daydreamers, quella degli artisti e di chi accompagna il loro lavoro, per intraprendere un viaggio emozionante alla scoperta del potenziale illimitato della mente umana.
La foto di copertina è realizzata da FIONDA/ Artissima