Biennale Arte 2024

Stranieri ovunque / Foreigners everywhere è il titolo della Biennale Arte 2024, che si svolge a Venezia fino al 24 novembre, nelle storiche sedi dei Giardini e Arsenale, e alla quale Save the Date dedica uno speciale.

  Il curatore Adriano Pedrosa racconta la sua Biennale attraverso le scelte compiute. Alcuni degli artisti da lui selezionati, tra i quali il collettivo Claire Fontaine, presentano i loro lavori e cosa significhi oggi essere stranieri ovunque. Anna Maria Maiolino, artista italo brasiliana, alla quale è conferito il Leone d’oro alla carriera, confessa la sua gioia di partecipare a questa edizione come artista ultra 80enne e soprattutto di poter essere riconosciuta in quanto artista italiana nella sua nazione di origine.

Tanti i curatori intervistati, tra questi anche Chiara Parisi e Bruno Racine, curatori del Padiglione della Santa Sede, che attraverso la mostra Con i miei occhi aiutano a riflettere sul valore dell’arte in luoghi per noi lontani e dolorosi come la casa di reclusione femminile della Giudecca.

Non manca un focus sul Padiglione Italia, che l’artista toscano Massimo Bartolini ha trasformato in una grande cattedrale, all’interno della quale l’ascoltare diviene più importante del guardare. Vi siete mai chiesti quando e perché vi siete sentiti stranieri, estranei o esclusi? Lo speciale di Save The Date sulla Biennale Arte 2024, grazie alla voce dei protagonisti e dei visitatori, propone questo tema di riflessione agli spettatori.