I Fasti di Elisabetta Farnese. Ritratto di una Regina

I Fasti di Elisabetta Farnese. Ritratto di una Regina

Cappella Ducale di Palazzo Farnese, Piacenza

02 Dic 2023 > 07 Apr 2024
I Fasti di Elisabetta Farnese. Ritratto di una Regina
“I Fasti di Elisabetta Farnese. Ritratto di una Regina” è una mostra ideata e curata dagli storici dell’arte Antonella Gigli e Antonio Iommelli. 
L’esposizione è stata concepita su un nucleo di tele, oggi noto con il nome di “Fasti di Elisabetta”, eseguito nella prima metà del Settecento dal pittore di corte Ilario Mercanti detto lo Spolverini (Parma 1657 - Piacenza 1734), allo scopo di documentare alcuni momenti delle nozze di Elisabetta Farnese (Parma 1692 - Madrid 1766) con Filippo V di Spagna (Versailles 1683 – Madrid 1746), un matrimonio avvenuto per procura nel 1714.

Spolverini, Filippo V ed Elisabetta Farnese osservano l’Infante Carlo in braccio alla Fede, 1716 ca., olio su tela ovale, 76x101cm., Musei Civici di Palazzo Farnese, Piacenza 

L’artista, incaricato da Francesco Farnese, duca di Parma e di Piacenza, trasse un numero imprecisato di disegni dai quali prese vita negli anni lo sfarzoso ciclo dei “Fasti di Elisabetta”, attualmente diviso tra i Musei civici di Piacenza, il Municipio di Parma e la Reggia di Caserta.
Il ciclo, a differenza di altri, non rappresenta eventi legati ad un passato glorioso bensì vicende contemporanee rese con grande realismo e vivacità di particolari, tinte e costumi annotati dal pittore in appunti grafici eseguiti dal vivo.


Ilario Spolverini, La regina Elisabetta prende congedo dal duca, dal cardinale Acquaviva e dalla corte al monte Cento Croci, 1720-1721, olio su tela, 250x400cm., Musei Civici di Palazzo Farnese, Piacenza

I “Fasti” e gran parte dei tesori artistici appartenuti ai Farnese, furono trasferiti a Napoli nel 1734, per volere di Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta e Filippo V che, all’epoca, aveva rinunciando al titolo di Duca di Parma in cambio del trono di Napoli e Sicilia. 
Dal capoluogo partenopeo le tele furono più volte spostate da luogo all’altro: trasferite a Caserta nel 1859, alcune di esse furono imballate e spedite in sotto-consegna, parte a Parma e parte a Piacenza, dove giunsero nel 1928.

Ilario Spolverini, Il vescovo e il clero di Parma rendono omaggio a Elisabetta alla porta del duomo, 1715-1717, olio su tela, 80x170cm., Reggia di Caserta, Collezione Farnese, Serie dei Fasti Farnesiani, Caserta

Per la prima volta, dopo quasi trecento anni dalla loro migrazione, sei dipinti del ciclo sono esposti a Piacenza su concessione straordinariamente dalla Reggia di Caserta e dal Municipio di Parma
Questi sei importanti prestiti, con altre venti opere provenienti da collezioni pubbliche e private, consentono al pubblico di ammirare insieme, per la prima volta, i “Fasti” di Caserta e Parma, riuniti per l’occasione con le tele già presenti a Piacenza. 
L’ambizioso progetto permette di far comprendere la grandezza e la cultura straordinarie di una donna singolare come Elisabetta, la cui ambizione e intelligenza furono largamente note e apprezzate da tutti i suoi contemporanei, in particolare da re Filippo V, primo monarca della dinastia spagnola dei Borbone.

Ilario Spolverini, Il cardinale Gozzadini rende visita a Elisabetta Farnese, 1715-1717, olio su tela, 80x170cm., Reggia di Caserta, Collezione Farnese, Caserta

La mostra trova posto nella Cappella Ducale di Palazzo Farnese (Piacenza), un’elegante sede espositiva che ben si integra nella nobile residenza farnesiana del Cinquecento voluta da un’altra grande donna della potente dinastia, Margherita d’Austria, figlia dell’imperatore Carlo V e moglie di Ottavio Farnese. 
In questa splendida cornice, che mette assieme la funzione liturgica con la celebrazione di fasto aristocratico, il “Ragguaglio delle nozze della Maestà di Filippo Quinto e di Elisabetta Farnese”, resoconto dettagliatissimo dell’evento dato alle stampe nel 1717, illustra e descrive il matrimonio tra Elisabetta e Filippo V, nonché i festeggiamenti a loro tributati dalla corte e il viaggio dell’ultima discendente della famiglia Farnese dal piccolo ducato di Parma e Piacenza al grande Regno di Spagna.

Il ragguaglio delle nozze delle maestà di Filippo Quinto e di Elisabetta Farnese nata principessa di Parma, 1717, manoscritto, 32x 21x2,5cm., Biblioteca Passerini Landi, Piacenza 

Il racconto viene enfatizzato dalla moderna tecnologia di realtà estesa, in particolare videoproiezioni, aule immersive e ologrammi che, attraverso la ricostruzione narrativa di luoghi e ambienti, aiuta i visitatori a far vivere un’esperienza più coinvolgente e ad immergersi nei diversi contesti.

Organizzata dai Musei Civici di Palazzo Farnese di Piacenza con il supporto del Comune della città (in collaborazione con Electa edizioni), la mostra è patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Parma.

I Fasti di Elisabetta Farnese. Ritratto di una Regina

FOTO DI COPERTINA
Giovanni Maria Delle Piane, Detto Molinaretto, Ritratto di Elisabetta Farnese, 1714-1715, Reggia di Caserta, Collezione Farnese, Caserta