Giornate Fai d'Autunno 2025

Giornate Fai d'Autunno 2025

Quattordicesima edizione dell'evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico dell'Italia

11 Ott 2025 > 12 Ott 2025
 Giornate Fai d'Autunno 2025
Luoghi eccezionali, solitamente non visitabili, poco conosciuti e lontani dai consueti itinerari turistici, saranno protagonisti delle Giornate FAI d’Autunno 2025, in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre da nord a sud della Penisola.
Torna per la quattordicesima edizione il grande evento di piazza che il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico dell’Italia: una festa diffusa – organizzata dalle Delegazioni FAI e dai Gruppi sul territorio, con l’importante partecipazione dei giovani volontari – che conferma l’impegno della Fondazione nel promuovere la conoscenza e l’amore verso quel mosaico di storie e civiltà, pazientemente composto e unico al mondo, che costituisce il nostro Paese. Un ulteriore valore aggiunto dell'evento, infatti, è la presenza, come nelle precedenti edizioni, di novemila Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che avranno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.

Il FAI offre opportunità di conoscenza e quindi di crescita  attraverso una proposta concreta e non virtuale, offre sano divertimento nel senso di quella nobile azione dell’intrattenere qualcuno facendolo partecipare ad attività od occupazioni piacevoli, offre la creazione di un rapporto alla pari tra chi illustra e chi ascolta perché non ci sono professori e discepoli ma solo cittadini [...]
Marco Magnifico, Presidente FAI

Partecipare alle Giornate FAI d’Autunno non è solo un’occasione per scoprire e per godere del patrimonio che ci circonda, ma anche un modo concreto per contribuire alla sua cura e alla sua valorizzazione attraverso l’attività del FAI.
Chi parteciperà alle Giornate FAI avrà l’occasione di conoscere la varietà dei tesori di storia, arte e natura che costellano l’Italia attraverso storie inaspettate e racconti inediti. Tra i settecento luoghi che la Fondazione aprirà in tutta Italia nel fine settimana delle Giornate d’Autunno, alcuni dei quali riservati agli iscritti FAI e a chi si iscriverà in occasione dell’evento, sono moltissime le categorie rappresentate: a stupire i visitatori saranno dimore e palazzi storici, chiese, parchi e giardini, siti di archeologia industriale, aree militari, sedi istituzionali, collezioni d’arte, teatri e borghi, ma anche luoghi iconici dell’architettura contemporanea, laboratori del fare, case private, beni insoliti e curiosi. Non mancheranno aperture di grande valore civile ed educativo.

Un’attenzione particolare verrà riservata alla tutela dell’ambiente e dell’acqua, alla sostenibilità e al racconto di esempi virtuosi di riuso adattivo, che vede il recupero, con nuove funzioni, di edifici e spazi dismessi, trasformati in nuove risorse per la comunità, pur mantenendo la loro identità storica.

L’edizione di quest’anno - occasione speciale per celebrare i cinquant’anni dalla nascita del FAI, fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russo, propone numerosi e variegati luoghi eccezionali che apriranno nelle grandi città. Tra questi:

a Roma, il Palazzo del Viminale, straordinariamente visitabile su prenotazione solo domenica 12 ottobre, e il Casino Giustiniani Massimo ai Laterani (ingresso esclusivo per iscritti FAI), con affreschi inediti nel panorama cittadino, raffiguranti scene tratte dai capolavori di Dante, Ariosto e Tasso e opera dei Nazareni, gruppo di pittori attivo nell’Ottocento.

a Milano, i visitatori potranno scegliere tra capolavori di architettura di epoche diverse, da Palazzo Litta, rilevante esempio di stile barocco e barocchetto lombardo, a Casa Corbellini Wassermann (ingresso esclusivo per iscritti FAI), uno degli esempi più illustri di razionalismo in città, realizzata nel 1934-36 da Piero Portaluppi, passando per la Torre Gioia 22, tra le più recenti aggiunte dello skyline di Milano.

a Napoli visite speciali all’ex Stabilimento Italsider di Bagnoli, dismesso nel 1992 e oggi al centro di un importante progetto di rigenerazione e valorizzazione che prevede interventi di bonifica e il recupero della fruibilità delle aree, e al Monastero Regina Coeli, notevole esempio di arte rinascimentale e barocca, riaperto a maggio 2025 dopo una lunga chiusura.
 
aTorino sarà possibile accedere, con una visita interattiva, al Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica (ingresso esclusivo per iscritti FAI), struttura specializzata nelle attività di raccolta e analisi delle prove per le indagini e il processo giudiziario e la prevenzione dei crimini, mentre dell’ex Carcere Le Nuove, costruito tra 1854 e 1869 come carcere a isolamento totale, rimasto in funzione fino al 2003, verranno raccontate le peculiarità architettoniche;

a Firenze, porte aperte alla Sede Rai, visitabile per la prima volta, progettata negli anni Sessanta da Italo Gamberini con un esterno “brutalista” che contrasta con gli interni raffinati, e a Palazzo Pazzi-Quaratesi, una delle più notevoli architetture civili del Rinascimento fiorentino, oggi sede dell’INPS;

a Catania in programma due aperture particolari al Criptoportico, spazio ipogeo solitamente inaccessibile dell’ottocentesco Giardino Bellini, e all’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, centro di ricerca scientifica d’eccellenza e d’avanguardia dove verranno raccontate la storia, le tecnologie e le attività di monitoraggio dell’Etna e dei fenomeni sismici;

a Venezia i visitatori saranno accolti a Palazzo Balbi (su prenotazione), di solito inaccessibile al largo pubblico e sede della Giunta regionale e del Presidente di Regione del Veneto, che custodisce begli affreschi di Jacomo Guarana, allievo di Giambattista Tiepolo;

a Cagliari, in programma un’eccezionale visita “dietro le quinte” del Teatro Lirico, dove sarà possibile accedere al backstage e ai laboratori di costume e scenografia.

Le Giornate FAI d’Autunno sono organizzate nell’ambito della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi Ottobre del FAI, attiva per tutto il mese. A chi desideri partecipare all’evento verrà suggerito un contributo libero, che andrà a sostegno della missione e dell’attività della Fondazione.
 
Le Giornate FAI d’Autunno 2025 si svolgono in collaborazione con la Commissione europea, da alcuni anni partner delle Giornate FAI attraverso l’Ufficio di Rappresentanza a Milano. L’evento si avvale del Patrocinio del Ministero della Cultura, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. 

Elenco completo dei luoghi visitabili e modalità di partecipazione all’evento da inizio ottobre su: www.giornatefai.it  e www.fondoambiente.it