Mostra "Natino Chirico. Miti ed eroi"

Mostra "Natino Chirico. Miti ed eroi"

Alla Strati d'Arte Gallery di Roma

17 Mag 2024 > 31 Mag 2024
Mostra "Natino Chirico. Miti ed eroi"
Alla Strati d’Arte Gallery di Roma, dal 17 maggio al 31 maggio 2024, la mostra personale di Natino Chirico, Miti ed eroi a cura di Gina Ingrassia. Dopo il successo della mostra di Sidney e l’inaugurazione dell’esposizione permanente nel Salone dell’Arte “Gianni Versace”, presso l’Altafiumara Resort&Spa di Santa Trada di Cannitello (RC), il Maestro Natino Chirico torna a Roma dove presenta una piccola antologica cameo negli spazi della Strati d’Arte Gallery. 

L’esposizione, aperta dal 17 al 31 maggio, realizzata grazie al sostegno di MAVI Srl, prevede la presentazione di una ventina di opere che rivelano al pubblico l’immaginario figurativo dell’artista. In mostra, accanto al repertorio iconografico storico, sono presenti due opere inedite, che saranno svelate al pubblico in occasione del vernissage. 

Un potente intreccio tra passato e presente, tra miti ed eroi, dà vita a un affascinante viaggio senza tempo e confini. Siamo nell’universo di forme e colori del Maestro Natino Chirico che nella mostra romana, presentata negli spazi espositivi della Strati d’Arte Gallery, affida al pubblico i suoi personaggi mitici e mitologici, eroi di un tempo lontano eppure attuali, figure eterne che animano il suo immaginario visivo storico, scrive la curatrice Gina Ingrassia.


L’arte classica, l’Italia e le sue eccellenze, il Mediterraneo, la Calabria, il Cinema sono qui rappresentati dal suo universo iconografico che si compone di tuffatori, draghi, satiri e animali, tornano qui i Charlie Chaplin, Anna Magnani, Federico Fellini e, accanto a essi, un omaggio speciale a Audrey Hepburn che ci ammalia attraverso ventotto ritratti su tela. In mostra il suo dirompente universo di temi, forme e colori la sorprendente varietà di tecniche e materiali su cui il Maestro Chirico sperimenta. Pittore, disegnatore, scultore, incisore, nella sua mostra romana presenta carte, tele, tavole e metacrilati in cui il colore, in tutte le sue sfumature di rossi, verdi, gialli, ocra, oro, grigi e blu, restituisce l’essenza di un uomo e un artista instancabile, insofferente a etichette, vincoli e sodalizi, che ha vocato la sua vita alla pittura, in una continua ricerca e sperimentazione sempre mutevole.


L’artista
Natino Chirico nasce nel 1953 a Reggio Calabria dove comincia a dipingere giovanissimo. Dopo il Liceo Artistico inizia la facoltà di Architettura a Messina ma presto capisce di volersi dedicare totalmente all’arte e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. 
Per completare gli studi si trasferisce prima Milano, poi a Roma. A Brera segue Domenico Cantatore, mentre all’Accademia di Roma è allievo di Franco Gentilini e Arnoldo Ciarrocchi. Di formazione figurativa, respira anche la lezione della ricerca informale di area partenopea. Inizia a esporre nel 1973, evidenziando subito una personalità forte e doti artistiche di rilievo. Artista insofferente a vincoli e sodalizi, gioca la sua attività su una continua ricerca e una sperimentazione sempre mutevole che lo portano ad affrontare negli anni temi e tecniche differenti, nonché a cimentarsi con esperienze diverse quali quella di disegnatore nel mondo della moda (con Versace e Ken Scott), di illustratore in campo editoriale, e a realizzare per numerose grandi aziende opere pittoriche, grafiche e sculture. 

Dopo i felici esordi pittorici con opere in cui sono evidenti i riferimenti a cubismo ed espressionismo, a partire dal 1977 la sua attività si concentra sul disegno, con grandi lavori a matita sanguigna, soprattutto ritratti e oggetti del mondo che lo circonda, del suo quotidiano, in una ricerca di sé e dei propri mezzi espressivi che porta ad esiti di grande efficacia. Gli anni Novanta segnano un ritorno a tutto campo alla pittura e una nuova attenzione alla materia e al colore, con grandi cicli pittorici dedicati al mare prima e poi al cinema italiano. Negli anni più recenti emerge, nel campo del disegno, la sua grande capacità di ritrattista, mentre nella pittura il cinema resta il tema preferito: ai suoi grandi protagonisti dedica numerose mostre in Italia e all’estero. 

Da qualche tempo sono presenti nella sua produzione anche opere che utilizzano il metacrilato, da solo o abbinato alla pittura ad olio e a materiali diversi, in una felice sintesi di pittura e scultura. Continua e intensa la sua attività espositiva, da Reggio Calabria, Roma, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Salò, Catania, Cosenza, Perugia, Todi, Grosseto a Parigi, Varsavia, Bruxelles, Berlino, New York, San Francisco, Mosca, Sydney, Boston e Buenos Aires. Molte anche le partecipazioni a mostre collettive, concorsi e premi, nonché i riconoscimenti in campo nazionale e internazionale. 
Da aprile 2024 un’esposizione permanente di opere è presente nel Salone dell’Arte “Gianni Versace, presso l’Altafiumara Resort&Spa di Santa Trada di Cannitello (RC), mentre l’opera Gino Bartali e Fausto Coppi sarà esposta fino al 6 settembre nella mostra Le sfide del corpo, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi in occasione dei Giochi Olimpici 2024. 
Opere del Maestro sono presenti in numerosi musei, collezioni private e sedi istituzionali. Attualmente Natino Chirico vive e lavora tra Roma e Perugia.