Polittico Griffoni

La ricostruzione della pala d'altare di Francesco del Cossa ed Ercole de' Roberti

18 Mag 2020 > 30 Giu 2020

A Bologna, Palazzo Fava, ritornano i sedici pezzi di uno dei simboli del Rinascimento italiano, oggi disperso in nove importanti musei del mondo.

È il Polittico Griffoni, la pala d’altare dedicata a San Vincenzo Ferrer, creata tra il 1470 e il 1472 da Francesco del Cossa ed cc per la cappella della famiglia Griffoni nella basilica di San Petronio. Il Polittico segnò l’inizio della collaborazione tra i due artisti, uno dei più formidabili sodalizi del secondo Quattrocento italiano. Assieme ai due artisti lavorò l’intagliatore Agostino de Marchi da Crema che realizzò la cornice, oggi perduta. L’opera venne smembrata nel 1725 dal nuovo proprietario della cappella, Monsignore Pompeo Aldrovandi, e le parti figurate entrarono nel giro del collezionismo, prima di giungere nei 9 musei internazionali che oggi sono i proprietari.

 La riscoperta del Polittico è anche l’occasione per rivivere la Bologna del Quattrocento: un vivace centro internazionale in cui, sotto la famiglia Bentivoglio, fioriva il Rinascimento.c, Presidente di Genius Bononiae, il curatore Mauro Natale e Adam Lowe di Factum Foundation, raccontano la genesi del progetto.

genusbononiae.it/mostre/la-riscoperta-di-un-capolavoro/

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