Steve McCurry
L'uomo e il cibo negli scatti inediti del fotografo americano
21 Set 2019 > 06 Gen 2020
Un itinerario inedito nel mondo attraverso lo sguardo di Steve McCurry, fotografo americano quattro volte vincitore del World Press Photo. La mostra, curata da Monica Fantini e allestita nei Musei di San Domenico di Forlì, mette in scena un racconto per immagini sul cibo come elemento universale, pur così diverso da Paese a Paese, ponte di conoscenza tra i popoli.
Il progetto raccoglie ottanta foto scattate tra America Latina, Asia ed Europa in circa quarant’anni di carriera di McCurry, articolate in cinque sezioni che seguono il ciclo di vita del cibo, dalla produzione al consumo. Le immagini sono accompagnate da strutture scenografiche e video per un'esperienza "immersiva dal punto di vista fisico ed emozionale".
Anche in questa serie dedicata all'alimentazione, emerge il fulcro della poetica di Steve McCurry, cacciatore di storie oltre che di immagini: la vocazione a intercettare frammenti di esistenza per offrire una testimonianza, un documento vivo e paradigmatico di un'intera comunità, di una condizione umana:
Steve McCurry. Cibo, Forlì - Musei di San Domenico
21 settembre 2019 - 6 gennaio 2020
Il progetto raccoglie ottanta foto scattate tra America Latina, Asia ed Europa in circa quarant’anni di carriera di McCurry, articolate in cinque sezioni che seguono il ciclo di vita del cibo, dalla produzione al consumo. Le immagini sono accompagnate da strutture scenografiche e video per un'esperienza "immersiva dal punto di vista fisico ed emozionale".
Anche in questa serie dedicata all'alimentazione, emerge il fulcro della poetica di Steve McCurry, cacciatore di storie oltre che di immagini: la vocazione a intercettare frammenti di esistenza per offrire una testimonianza, un documento vivo e paradigmatico di un'intera comunità, di una condizione umana:
La necessità di stabilire una relazione diretta con il soggetto prescelto è un approccio centrale nel lavoro di McCurry. Ogni scatto è l’esito di un percorso di conoscenza, restituisce la dimensione di un incontro folgorante con l’altro, tradotto in un linguaggio visivo dal cromatismo forte e vario, proprio della realtà:Ciò che mi ha sempre affascinato è il comportamento umano, il modo in cui produciamo il cibo, in cui mangiamo, in cui lo condividiamo con la famiglia o con gli amici che si riuniscono per consumare insieme un pasto. È questa la parte della storia del cibo che più mi affascina: è come interagiamo, in quanto essere umani, con il cibo.
L'esposizione è parte del capitolo “Mostre del Buon Vivere” dell'omonimo progetto di marketing territoriale.Ho sempre fatto fotografie a colori perché, dopo tutto, il mondo è a colori. In qualche modo, mi sembrava più autentico rappresentare il mondo così com'è. Ho sempre amato i colori più ricchi, scuri, saturi. Credo che abbiano un qualcosa di più poetico.
Steve McCurry. Cibo, Forlì - Musei di San Domenico
21 settembre 2019 - 6 gennaio 2020