Zigaina. Incisioni, edizioni e libri d'artista
I 100 anni di un Maestro
04 Ott 2024 > 17 Nov 2024
L’Istituto Centrale per la Grafica (Palazzo della Calcografia) inaugura la mostra “Zigaina. Incisioni, edizioni e libri d’artista”, curata da Francesca Agostinelli e Ilaria Savino e dedicata all’opera incisa del maestro friulano che in questo 2024 avrebbe compiuto cent’anni.
In mostra, inoltre, un disegno del 1951 e un video del 1983 che mostra Zigaina nella Stamperia A/S di Udine intento alla realizzazione di una acquaforte, di cui in esposizione si potrà vedere la matrice incisa e la stampa che ne è derivata.
Il mondo incisorio dell’artista racconta il buio dell’uomo e della storia: sono dormitori, lager, fucilati ad avere il sopravvento nei temi che Zigaina incide con forza per i molti anni a venire.
Da allora la grafica è elemento naturale a fianco della sua pittura e della scrittura ed è vissuta come elemento nodale della sua complessa dimensione espressiva.
In breve tempo Zigaina si qualificherà tra i principali incisori italiani e sarà l’acquaforte la sua tecnica prediletta, quella con cui passare intere giornate e “vivere straordinarie avventure”, come diceva lui stesso.
Ritratto fotografico di Giuseppe Zigaina, Danilo De Marco ©
Oggi il suo archivio a Cervignano del Friuli e il catalogo generale dell'opera incisa, rubricata fino al 1994, danno conto di oltre quattrocento lastre incise, sedici stamperie frequentate e un lavoro che nel solcare la lastra conduce ad uno “sprofondare nell’immagine” di cui l’artista scrive in memorabili testi sull’incisione.
Zigaina, nella sua tarda età, si dedica in modo particolare alle edizioni d’arte e al libro d’artista, caratterizzato nella sua parte calcografica dal rimaneggiamento e dall’assemblaggio di matrici realizzate in differenti periodi della sua vita, così da coinvolgere nel fare tecnico il processo di elaborazione poetica in cui il tempo e la memoria giocano il ruolo non direzionale, ma avvolgente l’esistenza.
La mostra presso l’Istituto Centrale per la Grafica rientra nel progetto “Zigaina 100/Anatomia di una immagine” promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che recentemente ha stanziato i fondi per l’acquisizione della sua casa e del suo studio -sede anche dell’archivio - per farne un centro-studi sull’artista che, sottolinea Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, “fu anche un interprete acuto del nostro tempo, capace di leggere e rappresentare le inquietudini e le speranze dell’uomo contemporaneo”.
L’iniziativa vede la collaborazione della Stamperia d’arte Albicocco di Udine
La mostra è accompagnata da un catalogo, edito da Dario Cimorelli Editore, con testi di Francesca Agostinelli, Gabriella Pace, Ilaria Savino, Vanja Strukelj e Giuseppe Zigaina, oltre alle presentazioni di Maura Picciau, Massimiliano Fedriga, Andrea Balducci e Cristian Zanfabro
INFORMAZIONI
Istituto centrale per la grafica, Palazzo della Calcografia
Via della Stamperia, 6 - Roma
Orario di apertura
martedì – domenica 10.00 – 19.00
Ingresso libero
www.grafica.beniculturali.it
Preview stampa: giovedì 3 ottobre 2024 ore 12.00
Inaugurazione: giovedì 3 ottobre 2024 ore 18.00
In esposizione oltre cinquanta opere calcografiche tra puntesecche, acqueforti e acquetinte, una decina di edizioni d’arte e libri d’artista ed alcune lastre provenienti dall’archivio del Maestro situato nella sua casa-studio a Cervignano del Friuli.Cento anni sono un compleanno rotondo. La parola celebrazione a volte reca con sé un tono di retorica, ma va riportata non già all’assenza ma piuttosto alla presenza, all’eredità che lascia un grande artista”
Maura Picciau
Direttrice dell’Istituto centrale per la grafica
In mostra, inoltre, un disegno del 1951 e un video del 1983 che mostra Zigaina nella Stamperia A/S di Udine intento alla realizzazione di una acquaforte, di cui in esposizione si potrà vedere la matrice incisa e la stampa che ne è derivata.
I suoi esordi calcografici lo vedono a Roma, nel 1965, incidere a puntasecca le prime lastre presso la Stamperia Romero.Giuseppe Zigaina inizia a incidere a quarant’anni anni, quando è già un pittore affermato
Il mondo incisorio dell’artista racconta il buio dell’uomo e della storia: sono dormitori, lager, fucilati ad avere il sopravvento nei temi che Zigaina incide con forza per i molti anni a venire.
Da allora la grafica è elemento naturale a fianco della sua pittura e della scrittura ed è vissuta come elemento nodale della sua complessa dimensione espressiva.
In breve tempo Zigaina si qualificherà tra i principali incisori italiani e sarà l’acquaforte la sua tecnica prediletta, quella con cui passare intere giornate e “vivere straordinarie avventure”, come diceva lui stesso.
Ritratto fotografico di Giuseppe Zigaina, Danilo De Marco ©
Oggi il suo archivio a Cervignano del Friuli e il catalogo generale dell'opera incisa, rubricata fino al 1994, danno conto di oltre quattrocento lastre incise, sedici stamperie frequentate e un lavoro che nel solcare la lastra conduce ad uno “sprofondare nell’immagine” di cui l’artista scrive in memorabili testi sull’incisione.
Zigaina, nella sua tarda età, si dedica in modo particolare alle edizioni d’arte e al libro d’artista, caratterizzato nella sua parte calcografica dal rimaneggiamento e dall’assemblaggio di matrici realizzate in differenti periodi della sua vita, così da coinvolgere nel fare tecnico il processo di elaborazione poetica in cui il tempo e la memoria giocano il ruolo non direzionale, ma avvolgente l’esistenza.
La mostra presso l’Istituto Centrale per la Grafica rientra nel progetto “Zigaina 100/Anatomia di una immagine” promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che recentemente ha stanziato i fondi per l’acquisizione della sua casa e del suo studio -sede anche dell’archivio - per farne un centro-studi sull’artista che, sottolinea Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, “fu anche un interprete acuto del nostro tempo, capace di leggere e rappresentare le inquietudini e le speranze dell’uomo contemporaneo”.
L’iniziativa vede la collaborazione della Stamperia d’arte Albicocco di Udine
La mostra è accompagnata da un catalogo, edito da Dario Cimorelli Editore, con testi di Francesca Agostinelli, Gabriella Pace, Ilaria Savino, Vanja Strukelj e Giuseppe Zigaina, oltre alle presentazioni di Maura Picciau, Massimiliano Fedriga, Andrea Balducci e Cristian Zanfabro
INFORMAZIONI
Istituto centrale per la grafica, Palazzo della Calcografia
Via della Stamperia, 6 - Roma
Orario di apertura
martedì – domenica 10.00 – 19.00
Ingresso libero
www.grafica.beniculturali.it
Preview stampa: giovedì 3 ottobre 2024 ore 12.00
Inaugurazione: giovedì 3 ottobre 2024 ore 18.00