Al MACTE il 62mo Premio Termoli

Arti visive, architettura e design

E’ il più longevo premio per l’arte italiana che dal 1955 ha portato a Termoli alcuni degli artisti più importanti del secondo Novecento, lasciando come testimonianza del loro passaggio le opere che oggi compongono la preziosa collezione del MACTE – il Museo di Arte Contemporanea di Termoli

Fino al 29 agosto 2021 accanto alla sezione dedicata alle Arti Visive del Premio Termoli per la prima volta anche una sezione dedicata a Architettura e Design

E’ anche la prima volta che il Premio Termoli è organizzato proprio dal MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli, nato nel 2019 e oggi diretto dalla giovane curatrice Caterina Riva.

In linea con la sua tradizione, la 62mo Premio Termoli presenta una mostra di artisti contemporanei invitati da quattro curatori selezionatori: tra i partecipanti, la giuria nominerà un vincitore la cui opera verrà acquisita ed entrerà nelle collezioni del museo. La mostra è progettata e curata da Laura Cherubini, che ha invitato i curatori Giacinto Di Pietrantonio, Francesco Garutti, Lorenzo Madaro e Paola Ugolini a selezionare i dodici artisti partecipanti: Rä di Martino, Bruna Esposito, Matteo Fato, Claire Fontaine, Silvia Giambrone, Michele Guido, Renato Leotta, Lorenza Longhi, Diego Marcon, Giuseppe Stampone, Alice Visentin, Gilberto Zorio. La giuria che sceglierà il vincitore è composta da Laura Cherubini, Caterina Riva e Andrea Viliani, e selezionerà anche un artista a cui sarà dedicata una mostra negli spazi del MACTE nel 2022.
 
L’idea di ampliare il Premio Termoli con una nuova sezione Architettura e Design è di Laura Cherubini, che ha attivato una call internazionale che ha visto partecipare quasi 200 candidati da tutto il mondo per la progettazione di una pensilina per la sosta dei bus della città di Termoli. 
Le proposte più meritevoli – che rispondono ai requisiti di innovazione, avanzamento tecnologico e sostenibilità ecologica – sono state selezionate da una giuria composta da Laura Cherubini, Domitilla Dardi, Paolo De Matteis Larivera, Angela Rui e Andrea Viliani e saranno presentate al pubblico nella mostra del 62mo Premio Termoli. 
Il progetto vincitore sarà incluso nei piani di riqualificazione urbana del Comune di Termoli. Il premio include inoltre una somma di denaro.

Per entrambe le sezioni del Premio Termoli è prevista una menzione speciale assegnata dai visitatori del museo, che potranno votare il loro vincitore.

Il Premio Termoli dal 1955 al MACTE
Il Premio Termoli nasce nel 1955 come premio annuale d’Arte Contemporanea. Dal 1960 diviene una vera e propria ricognizione della ricerca artistica in Italia, grazie al continuo impegno di Achille Pace e alla collaborazione di figure illustri quali Giulio Carlo Argan, Palma Bucarelli, Maurizio Calvesi, Luciano Caramel, Lara Vinca Masini, Filiberto Menna e molti altri. Attraverso lo strumento del premio acquisto, si è andata costituendo negli anni una collezione di opere rappresentative di un lungo percorso di ricerca e sperimentazione dell’arte contemporanea che va dal 1955 a oggi.

La collezione del Premio Termoli rappresenta un caso d'eccellenza in Italia per la documentazione di tutto quell’ambito di ricerca che va dal post-informale all’astrattismo, alla nuova figurazione, all’arte cinetica e programmata. Attualmente la collezione comprende oltre 470 opere, in gran parte dipinti su tela, ma anche opere scultoree, realizzate con pluralità di tecniche e materiali.


Tra gli artisti in collezione: Carla Accardi, Riccardo Baruzzi, Mirella Bentivoglio, Benni Bosetto, Dadamaino, Tano Festa, Bice Lazzari, Sergio Lombardo, Gino Marotta, Gastone Novelli, Achille Perilli, Mario Schifano, Giulio Turcato, Giuseppe Uncini, Nanda Vigo.

Dal 2016 il premio è diventato biennale con la 60ma edizione a cura di Anna Daneri e la 61ma edizione a cura di Attilia Fattori Franchini. Oggi il Premio Termoli è per la prima volta integrato nell'attività di tutela e valorizzazione del museo nato proprio dalla collezione delle opere acquisite attraverso questo appuntamento.