2. Quando arrivò Dulcamara

L'elisir d'amore di Donizetti

Abbiamo lasciato il timido Nemorino in preda alla disperazione quando nel villaggio arriva il sergente Belcore che inizia a corteggiare Adina! Come farà ora Nemorino a conquistare l’amore della bella fanciulla?
Arriva dalla collina una carrozza dorata, chi sarà? È il dottor Dulcamara, noto ciarlatano che si presenta con fare affabile e simpatico agli abitanti del paese per vendere le sue portentose e false medicine in grado di guarire ogni sorta di malattia e, addirittura, di far ringiovanire!

Questa volta Nemorino si fa coraggio e si rivolge a Dulcamara per chiedergli se ha il noto Elisir d’amore, quello che ha fatto innamorare Isotta di Tristano! Ovviamente il finto dottore non si lascia sfuggire l’occasione e risponde al giovane che, non solo è in possesso dell’elisir, ma ne è “distillatore”.

Entusiasta e sollevato, Nemorino spende il suo unico soldo per acquistare l’elisir, credendo ingenuamente alle parole di Dulcamara, non immaginando che invece gli è stata venduta una bottiglia di vino rosso! Dulcamara gli spiega che per sortire il giusto effetto è necessario bere a piccoli sorsi e scuoterlo un pochino…dopo solo un giorno vedrai che risultati!In effetti Nemorino, bevuto il suo elisir, inizia a sentirsi di buon umore ed è talmente allegro che al villaggio lo prendono per matto!

L’elisir d’amore è un melodramma giocoso di Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani, andato in scena per la prima volta a Milano, al Teatro della Canobbiana, il 12 maggio 1832. Donizetti impiegò solamente 14 giorni per realizzare l’opera, ma forse fu proprio questa pressione che rese possibile mettere al servizio della creatività tutto il suo ingegno, realizzando una dei capolavori dell’opera comica ottocentesca. Divertente e giocosa, la trama è sostenuta da una partitura ricca di brani così noti che l’opera ancora oggi è una delle più rappresentate al mondo. 
L’elisir d’amore si presta dunque ad essere lo strumento ideale per far scoprire ai bambini e ai ragazzi l’incantevole mondo dell’opera lirica, grazie a Scuola InCanto, il percorso di avvicinamento alla lirica rivolto alle scuole dell’obbligo realizzato e promosso da Europa InCanto, che nasce nel 2012 al fine di coinvolgere le nuove generazioni nello studio e nell’apprezzamento dell’opera lirica. Ogni anno Scuola InCanto si dedica allo studio di un’opera lirica in tutti i suoi aspetti fino alla pratica corale dei brani da eseguire a teatro. L’edizione 2019/2020 è incentrata sullo studio e sulla messinscena de L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. 


Per tutti gli approfondimenti e altro materiale potete consultare la pagina di Europa InCanto