Livio Ricciardelli, Super 8

I film che hanno distrutto la nuova Hollywood

In Super 8I film che hanno distrutto la nuova Hollywood (Edizioni Efesto), Livio Ricciardelli sceglie otto film di registi molto famosi per raccontare il momento di passaggio tra la vecchia Hollywood e la nuova. Se la Hollywood delle origini era imperniata sulla figura del produttore e i suoi film incarnavano i valori degli Stati Uniti, tra cui l’ottimismo, la ricerca della felicità, la fiducia nelle istituzioni, dopo il 1968, sull’onda delle contestazioni giovanili che scuotono il mondo, tutto cambia. Il ruolo preponderante lo assume il regista, il film diventa strumento di critica sociale e sul piano stilistico la contaminazione ha il predominio rispetto al modo di raccontare tradizionale. Eppure tanta libertà rischia di scontentare il pubblico e gli otto film analizzati da Ricciardelli sono la prova che l’innovazione spesso si scontra con le ragioni del botteghino. Da New New York di Martin Scorsese a Un sogno lungo un giorno di Francis Ford Coppola passando per I cancelli del cielo di Michael Cimino e Blow out di Brian De Palma la spinta propulsiva della Nuova Hollywood si esaurisce, a volte con esiti catastrofici per quanto riguarda la carriera dei registi. Un libro che è anche una riflessione sul fallimento cinematografico, sulle sue cause e sulle sue conseguenze.

La storia del cinema (come tutte le storie delle varie attività umane, anche e soprattutto quelle artistiche) è sopratuttto una storia di contrasti 

 
Livio Ricciardelli
, giornalista pubblicista, laureato in Scienze Politiche presso l'Università di RomaTre, ricopre attualmente l'incarico di Consigliere Municipale nella città di Roma, Nel corso degli anni ha collaborato a programmi televisivi per le reti Rai e per testate giornalistiche di argomento politico, culturale e sportivo.