"Per un pugno di dollari", 1964

Regia di Sergio Leone

San Miguel, confine tra Stati Uniti e Messico. Due famiglie si contendono il predominio dei traffici della zona: i Rojo e i Morales. L’arrivo di un “cavaliere senza nome” (Clint Eastwood) radicalizza il conflitto tra le fazioni che finiranno per annientarsi a vicenda.

Primo capitolo della cosiddetta “trilogia del dollaro” (di cui fanno parte anche Per qualche dollaro in più, del 1965, e Il buono, il brutto, il cattivo, del 1966), Per un pugno di dollari fece conoscere al mondo del cinema il talento del regista romano Sergio Leone e inaugurò un genere che piacque molto al pubblico tanto che, incredibile a dirsi, il film più visto nelle sale cinematografiche italiane dell'intera stagione 1965-66, con tre miliardi e mezzo di lire dell'epoca di incassi, Per qualche dollaro in più, detiene ancora oggi il quinto posto nella classifica dei film italiani più visti di sempre con 14 543 161 spettatori.
Un successo di pubblico e commerciale dunque. Le recensioni dei critici cinematografici in voga in quel momento e l’autocritica a tratti spietata di parte del cast (Ennio Morricone definì la sua colonna sonora “tra le peggiori” che avesse mai creato), sono uno dei tanti esempi della distanza che ci può essere tra addetti ai lavori e gente comune.

Cast: Clint Eastwood, Gian Maria Volontè, Lee Van Cleef
Colonna sonora di Ennio Morricone