L'hair designer

Desirèe Corridoni

Una professione creativa, a stretto contatto con attori, registi e sceneggiatori sui backstage delle produzioni cinematografiche, che si esprime al suo massimo nei film in costume dove estro e fantasia sono al servizio di acconciature d'epoca, parrucche ed extention.

Per parlarci della professione dell'hair designer nel cinema, abbiamo intervistato Desirèe Corridoni, ideatrice e realizzatrice di acconciature da quando era un'adolescente e seguiva suo padre, il truccatore Franco Corridoni, e sua zia, la parrucchiera Maria Teresa Corridoni, sui set dei film di Luchino Visconti o di Bernardo Bertolucci, porgendo forcine mentre rubava con gli occhi i segreti del mestiere.

Figlia di Franco Corridoni (1935-2018) - make up artist di dive, attrici e attori di tutto il mondo, da Grace Kelly a Gregory Peck - Desirèe si è fatta strada nel cinema armata della sua grande inventiva fino a diventare una vera e propria artista, stimata e pluripremiata. Nell'intervista racconta come sono nate, prima nella sua testa e poi sui manichini del suo atelier, le straordinarie acconciature del film di Sofia Coppola, Marie Antoinette, ambientato nella corte del re di Francia, che, nel 2007, le valsero la nomination al BAFTA, l'equivalente britannico dell'Oscar. Nella sua lunga carriera ha lavorato con Federico Fellini (La città delle donne, 1980 e Ginger e Fred, 1986), Mauro Bolognini (Gli indifferenti 1988), Alberto Lattuada, Franco Zeffirelli (Otello, 1986 e Il giovane Toscanini, 1988), Oliver Parker,  Jean-Jacques Annaud (Sette anni in Tibet, 1997), Mel Gibbson (La passione di Cristo, 2004), Steven Soderbergh (Ocean's twelve, 2004) Terry Gilliam (I fratelli Grimm e l'incantevole strega, 2005) e molti altri fino all'ultimo James Bond, firmato da Cary Joji Fukunaga nel 2020.