"L'armata Brancaleone", 1966

Un capolavoro scritto con Age&Scarpelli

Vittorio Gassman, Catherine Spaak, Gian Maria Volonté, Maria Grazia Buccella, Enrico Maria Salerno: Mario Monicelli mette insieme un'improbabile e scalcinata compagnia di ventura per andare, lancia in resta, alla conquista del feudo pugliese di Aurocastro. Il film L'armata Brancaleone (1966), una commedia all'italiana magistralmente ambientata in un medioevo cencioso e famelico, vince tre Nastri d'argento nel 1967: Gherardi per i costumi, Di Palma per la fotografia, Rustichelli per la musica.

Insieme ai fidati Age & Scarpelli alla sceneggiatura, il regista firma il suo capolavoro, un'avventura di salda presa comica in cui l'invenzione farsesca si mescola alla citazione colta:si va da Cervantes al Pulci fino a Italo Calvino

Nel 1970 Monicelli prova a replicare il successo dell'Armata con un secondo film, Brancaleone alle Crociate, sempre con Gassman protagonista, affiacato questa volta da Stefania Sandrelli e Paolo Villaggio.