"Visioni dal mondo" 2021

Il Festival Internazionale del Documentario, 7a edizione

Nato sette anni fa con l'obiettivo di promuovere il documentario come forma d’espressione che più di ogni altra sta dimostrando di sapere raccontare il mondo in cui viviamo, il Festival Visioni dal Mondo, fondato e prodotto da Francesco Bizzarri, riparte in presenza con forza e audacia, pur mantenendo la formula digitale per raggiungere un’audience ancora più ampia. Si svolgerà infatti a Milano, al Teatro Litta e al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, dal 16 al 19 settembre 2021 con la direzione artistica di Maurizio Nichetti

Il tema della settima edizione, Smascherare il presente per costruire un futuro migliore, conferma la mission della manifestazione, quella di raccontare il mondo d'oggi attraverso la memoria incancellabile del passato con l’obiettivo di indagare e, in modo ancora più incisivo, smascherare il presente per immaginare e costruire un futuro migliore:

Scrutare, esplorare per non fermarsi. Immagini e visioni ma anche sguardi introspettivi, ascolti e condivisioni con personaggi e idee che inevitabilmente influiranno sul nostro futuro. Storie universali e storie particolari, con tutti i toni possibili, dal dramma alla commedia

Francesco Bizzarri, fondatore e direttore di Visioni dal Mondo precisa:

Abbiamo deciso di mantenere per la nostra manifestazione le piattaforme digitali, mettendo a frutto quanto abbiamo imparato in questo difficile anno di distanziamento forzato, ben consapevoli che da qui all'estate dovremo tutti seguire con attenzione l'evoluzione della situazione sanitaria ma saremo tempestivi in qualsiasi circostanza

Si annuncia una quattro giorni di grandi eventi che vedrà la partecipazone di ospiti italiani e internazionali, come Nick Broomfield, regista inglese, noto per la sua capacità di scavare nella vita degli artisti più famosi come nei documentari dedicati alle due icone della musica internazionale, Whitney Houston e Kurt Cobain, guest of honor di questa edizione. Presenti anche il jazzista di fama mondiale Paolo Fresu, lo stilista Lorenzo Riva e il suo collaboratore ed ex compagno di vita Luigi Valietti.


Il regista inglese Nick Boomfield

L’edizione di settembre di Visioni dal Mondo 2021 saprà mostrare il meglio dell’indagare e del raccontare ad un pubblico nazionale e internazionale. Cinzia Masòtina, advisory and coordination Visioni Incontra, coordinerà come per le passate edizioni la sezione business rivolta ai professionisti del settore che si terrà nei primi due giorni del Festival, giovedì 16 e venerdì 17 settembre. Visioni Incontra organizzerà sessioni di pitching di progetti italiani e internazionali che parteciperanno al concorso come miglior progetto documentario Visioni Incontra e ospiterà incontri one on one, panel e roundtable, riservati ai decision makers del settore.

Il programma del Festival prevede 38 anteprime di film documentari italiani e internazionali fruibili in presenza o sulle sale web della piattaforma streaming italiana MYmovies. Tutti i film in cartellone sono infatti visibili online in lingua originale con sottotitoli in italiano (richiesto abbonamento).

LE SEZIONI DEL FESTIVAL VISIONI DAL MONDO 2021

Concorso Italiano dedicato ai cineasti italiani che prevede 2 categorie lungometraggi e cortometraggi.
23 i film documentari in Concorso in anteprima mondiale e in anteprima italiana che concorrono ai
premi: Premio Visioni dal Mondo 2021 Miglior Lungometraggio Italiano e Premio BNL Gruppo BNP
Paribas 2021 Miglior Cortometraggio Italiano. Inoltre tutti i titoli in Concorso concorreranno al
Riconoscimento Rai Cinema, dedicato a Franco Scaglia che prevede l’acquisizione dei diritti televisivi
per le Reti Rai.

Concorso Internazionale rivolto alle produzioni indipendenti straniere, con la proiezione in anteprima
italiana di 10 film documentari che concorreranno al Visioni dal Mondo 2021 Best International Feature
Documentary Award.

▪ La sezione Panorama Italiano e Internazionale Fuori Concorso prevede la proiezione di alcuni dei più
prestigiosi e significativi film documentari che sono stati realizzati in questa stagione o in anteprima
assoluta.

Visioni Incontra, la sezione Industry del Festival a inviti ed esclusivamente dedicata al settore con il
Concorso dedicato ai progetti documentari, ancora nella fase work in progress e in sviluppo avanzato.

Diciannovr sono i progetti italiani e internazionali in Concorso Visioni Incontra che concorreranno ai premi: Premio Visioni Incontra Miglior Progetto Documentario; Premio sottotitoli Lo Scrittoio, assegnato al progetto
che meglio racconti la globalità e l’interculturalità; Inserimento nella programmazione del Cinema La Compagnia di Firenze, l'unica sala in Italia dedicata al cinema documentario.

I progetti in Concorso saranno quest’anno divisi in due sezioni: Work in progress, ossia quei progetti già a produzione avviata o in post-produzione e Final development, progetti già sviluppati che hanno appena avviato o avvieranno la produzione nei prossimi mesi.

A Visioni Incontra anche il workshop: La realtà in serie. Percorsi creativi e modelli produttivi. Case Study su SanPa: Luce e Tenebre di San Patrignano; la tavola rotonda Verso la definizione di produttore
indipendente?
e, novità di quest’anno, Speed date networking, ovvero due sessioni pomeridiane in cui le imprese, produttori e autori non selezionati in Concorso potranno conoscersi e presentarsi ad una pluralità di addetti ai lavori accreditati alla manifestazione.

Tra le anteprime in cartellone al Festival:

Film di apertura della settima edizione del Festival Last Man Standing: Suge Knight and the Murders of Biggie & Tupac di Nick Broomfield, in programma giovedì 16 settembre alle ore 20.30 al Teatro Litta e al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Nel 2002, il regista britannico Nick Broomfield nel lungometraggio Biggie e Tupac aveva raccontato le vite e le morti delle superstar del rap americano: Biggie Smalls e Tupac Shakur. Due decenni dopo, torna con un aggiornamento, Last Man Standing: Suge Knight and the Murders of Biggie & Tupac, scavando ulteriormente nella vicenda. Il film è un approfondimento sulla Death Row e su come la cultura delle gang di strada di Los Angeles sia arrivata a dominare gli affari dell’affascinante città.

My Father and Me di Nick Broomfield, in programma venerdì 17 settembre alle ore 21.00 al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Uno sguardo decisamente intimo e personale del regista Nick Broomfield nelle relazioni con il padre umanista-pacifista, Maurice Broomfield, un operaio trasformato in fotografo di vivide immagini dell'Inghilterra del dopoguerra. Broomfield, uno dei principali nomi del film documentario, non aveva mai realizzato un film così personale come in questa opera complessa e toccante sul rapporto con suo padre. La proiezione di My Father and Me sarà preceduta, alle 20.00, dalla Masterclass con il regista dal titolo “Emotion in Documentary”.

A.rtificial I.mmortality di Ann Shin. Se potessi vivere per sempre, lo faresti? La regista Ann Shin nel film documentario che ha inaugurato l’edizione 2021 del Festival di Toronto Hot Docs, esplora gli ultimi progressi tecnologici nell'IA, nella robotica e nelle biotecnologie, e pone la domanda: qual è l'essenza della mente umana, e può esserereplicata? O ancora più inquietante, potremmo un giorno incontrare versioni clonate di noi stessi - cloni che sono migliori, più intelligenti e immortali? Il film indaga queste domande con visionari tra cui: Nick Bostrom, autore di Superintelligence, Hiroshi Ishiguro, sviluppatore del suo clone Geminoid, incredibilmente realistico; Douglas Rushkoff, autore di Team Human; Ben Goertzel, fondatore di Singularity.net che ha coniato il termine Artificial General Intelligence; e Deepak Chopra, che sta creando la sua A.I. mind twin. Questi visionari vedono l'umanità avanzare verso una nuova era di vita post-biologica, un mondo di intelligenza senza corpi, identità immortale senza le limitazioni della malattia, della morte e del desiderio insoddisfatto. Mentre gli scienziati all'avanguardia
della tecnologia mostrano che un mondo in cui umani e macchine si fondono non è così lontano, dobbiamo chiederci se l'IA sarà la migliore, o l'ultima cosa che faremo?

L’ultima proiezione, con il film di chiusura è affidata all’anteprima di Tǔk Ten di Roberto Minini Merot, domenica 19 settembre alle ore 20.40 al Teatro Litta alla presenza del jazzista di caratura mondiale Paolo Fresu.
Il racconto dei primi dieci anni dell’etichetta TǓK MUSIC fondata da Paolo Fresu. Una narrazione espressa attraverso le voci del direttore, artista e produttore Paolo Fresu e dei giovani musicisti più vicini allo spirito e al percorso di TǓK MUSIC, degli illustratori e artisti visivi, dei registi, dei tecnici di studio, dei grafici, degli uffici stampa e degli stampatori. Una fotografia della discografia contemporanea attraverso le molteplici voci dei protagonisti. Un viaggio in questo mondo d’arte per raccontare la grande vitalità del jazz italiano di oggi e per riflettere sulla questione del digitale.

Consulta il Programma completo del Festival e visita il sito di Visioni dal Mondo