"Non mi uccidere" di Andrea De Sica

Un teen-drama dalle tinte horror

Dopo il film d'esordio, I figli della notte (2016), presentato al Torino Film Festival e vincitore di un Nastro d'argento, in cui racconta il mondo dei collegi esclusivi, Andrea De Sica torna dietro la macchina da presa per realizzare il suo secondo lungometraggio, Non mi uccidere (2021), un teen drama dentro un'intensa storia d’amore dalle tinte horror, scritto insieme a Gianni Romoli e al collettivo GRAMS e liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Chiara Palazzolo, in libreria dal 29 aprile (SEM Società Editrice Milanese).

Figlio del compositore Manuel De Sica e nipote del grande Vittorio, Andrea è cresciuto a pane e cinema:

Non ricordo il preciso momento in cui ho deciso di fare questo lavoro perché è sempre stato il mio mondo, ma nel momento in cui ho deciso di farlo non è stato facile o scontato avere l'attenzione degli altri

Il film racconta la storia d'amore tra due teen-ager, Mirta (Alice Pagani) e Robin (Rocco Fasano) che si promettono amore eterno. Ma, in una cava abbandonata, la voglia di trasgredire costa la vita a entrambi. La ragazza però si risveglia e non può che sperare che Robin faccia lo stesso, proprio come le aveva promesso. Ma niente è come prima. Mirta capisce di essersi trasformata in una creatura che per sopravvivere si deve nutrire di carne umana. Ha paura. Braccata da uomini misteriosi, combatte alla disperata ricerca del suo Robin.

Il film, disponibile dal 21 aprile sulle piattaforme streaming, è una produzione Warner Bros Entertainment Italia e Vivo film, prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa, con il sostegno di MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e IDM Alto Adige e Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.

La fotografia è di Francesco Di Giacomo, la scenografia di Daniele Frabetti, i costumi di Chiara Ferrantini, il montaggio di Pietro Morana, il casting di Gabriella Giannattasio. Le musiche originali sono composte da Andrea Farri e Andrea De Sica.


Il regista e musicista Andrea De Sica