7 luglio 1901: nasce Vittorio De Sica

A Sora, provincia di Frosinone

Vittorio De Sica nasce a Sora, in Ciociaria, il 7 luglio 1901. La zona, che allora faceva parte della cosiddetta Terra del Lavoro campana, fu annessa nel 1927 alla Regione Lazio, provincia di Frosinone.

Il padre di Vittorio, Umberto, cui il regista era molto legato e al quale dedicherà nel 1952 uno dei suoi capolavori - Umberto D.- faceva l'impiegato nella sede locale della Banca d'Italia. La madre, Teresa Manfredi, era una casalinga napoletana. Nella chiesa di san Giovanni Battista fu battezzato con i nomi di Vittorio, Domenico, Stanislao, Gaetano, Sorano. Come Vittorio raccontava spesso, la sua famiglia viveva in uno stato di "tragica e aristocratica povertà". Nel 1914, si trasferono tutti a Napoli e, con lo scoppio della Prima Guerra mondiale, si spostarono a Firenze. A 15 anni Vittorio cominciò a esibirsi in piccoli spettacoli messi in scena per i militari che tornavano feriti dal fronte. 

Quando il regista Alfredo De Antoni inserisce il giovane De Sica nel cast del film Il processo Clémenceau è il 1917. E' una piccola parte ma segna l'ingresso ufficiale di Vittorio nel mondo della cinematografia. Negli anni successivi si divide tra lo studio (si diplomerà in ragioneria) e piccoli ruoli in teatro, in diverse compagnie. Nel 1930 è primo attore e si fa notare per le sue doti recitative dal regista Mario Mattioli che in quel momento dirigeva la Compagnia Teatrale Za-Bum. Saranno gli anni della coppia comica De Sica - Umberto Meinati che conierà diversi tormentoni molto popolari come quel "Dura minga, dura no", ripreso tempo dopo in un noto sketch di Carosello, e canzonette divertenti e scanzonate come Lodovico sei dolce come un fico. Nel 1933 fonda una sua compagnia con Giuditta Rissone e Sergio Tofano.