Venezia 78 all'insegna delle star

Non si tratta di voler sostenere il nostro cinema in un momento di difficoltà ma invece testimonianza di uno stato di grazia
Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia

78esima Mostra del Cinema di Venezia all'insegna delle star hllywoodiane e del cinema made in Italy. Dall'1 all'11 settembre 2021, la grande kermesse dedicata al cinema d'autore, riapre i battenti al Lido confermando le restrizioni antiCovid dell'anno scorso ma promettendo un'edizione (in presenza) all'insegna della rinascita. In gara per il Leone d'oro quest'anno ben 5 titoli italiani (non succedeva dal 1984), film molto attesi diretti dalla creme dei nostri cineasti: Fabio e Damiano D'Innocenzo con America Latina, Gabriele Mainetti con Freaks out,  Michelangelo Frammartino con Il buco, Mario Martone con Qui rido io e Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio.  

Molti i divi d'oltreoceano attesi al Lido: da Adam Driver a Penelope Cruz e Timothèe Chalamet, star dell'attesissimo remake di Dune. E poi Oscar Isaac, Kate Hudson, Isabelle Huppert, Charlotte Gainsbourg, Matt Damon, Ben Affleck, Gerard Depardieu, Tim Roth e molti altri. Tra gli interpreti italiani, tra gli altri: Toni Servillo, protagonista dell'ultimo film di Sorrentino, Alba Rohrwacher, Elio Germano, Claudio Santamaria, Silvio Orlando, Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Pietro Castellitto, Maya Sansa.

Pedro Almodovar apre il concorso principale con il suo ultimo film Madres Paralelas con Penelope Cruz, Milena Smit e Rossy De Palma. Già annunciati il Leone d'oro alla carriera a Roberto Benigni e all'attrice americana Jamie Lee Curtis mentre il 5 settembre si festeggia il novantenne regista romano Citto Maselli con la proiezione del suo film Storia d'amore che valse a Valeria Golino la Coppa Volpi nel 1986.

Tra gli altri film in concorso (in tutto 21 pellicole) The card counter del regista e sceneggiatore americano Paul Schrader con Oscar Isaac; Sundown interpretato da Tim Roth del messicano Michel Franco; il film dedicato a Lady Diana con Kristen Stewart e Timothy Spall Spencer; The power of the dog, dal romanzo di Thomas Savage presentato dalla regista Jane Campion; The lost daughter di Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman e Alba Rohrwacher che prende spunto dal romanzo di Elena Ferrante "La figlia oscura".

Per gli eventi speciali, in cartellone l'atteso remake firmato da Denis Villeneuve Dune con un cast di super divi, la proiezione di The Last duel di Ridley Scott e il nuovo film di Gabriele Mainetti Freaks out. La sezione Orizzonti apre con Les Promesses di Thomas Kruithof interpretato da Isabelle Huppert e  Reda Kateb.

Ancora film itliani nelle altre sezioni della Mostra: da Il bambino nascosto di Roberto Andò con Silvio Orlando ad Ariaferma di Leonardo di Costanzo fino a La scuola cattolica di Stefano Mordini, tratto dal libro di Edoardo Albinati, vincitore del premio Strega del 2016. Nella sezione Orizzonti Il paradiso del pavone di Laura Bispuri con Dominique Sanda, Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Fabrizio Ferracane.

In Orizzonti Extra La ragazza che ha volato di Wilma Labate. Tra i corti Preghiera della sera di Pietro Giuseppe Piccioni con Lucia Mascino e Filippo Timi. Nella sezione non fiction, fuori concorso, Viaggio nel crepuscolo di Augusto Contento, DeAndré#DeAndré storia di un impiegato di Roberta Lena, Django & Django di Luca Rea e Ezio Bosso, Le cose che restano di Giorgio Verdelli.

Infine, la giuria di Venezia 78,  presieduta da Bong Joon-ho e composta, tra gli altri, da Chloé Zhao, il regista Saverio Costanzo e Cynthia Erivo.

La Rai torna a Venezia e anche quest’anno sarà main broadcaster della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, mentre Rai Movie, in particolare, sarà la tv ufficiale della Mostra.


Locandina ufficiale Rai della 78a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia