"Amore tossico" di Caligari ad "Alice nella città"

"Amore tossico" di Caligari ad "Alice nella città"

Restaurato dalla Cineteca Nazionale - CSC

"Amore tossico" di Caligari ad "Alice nella città"
Sarà proiettato in anteprima alla 19^ edizione del festival romano Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma in programma dal 14 al 24 ottobre 2021, il restauro di Amore tossico di Claudio Caligari, realizzato da CSC - Cineteca Nazionale.

Presentato nel 1983 alla Mostra di Venezia e accompagnato da non poche polemiche (ma difeso da Marco Ferreri, che molto si spese anche per la sua distribuzione in sala), il fim di Caligari racconta le giornate e la disperazione di alcuni giovani eroinomani, trascorse tra Ostia e la periferia romana.

Primo lungometraggio di un autore costretto a lunghi anni di silenzio prima di poter realizzare soltanto altri due film (L'odore della notte, 1998, e il postumo Non essere cattivo, 2015), Amore tossico è insieme uno dei film-simbolo del cinema italiano degli anni '80, una testimonianza in tempo reale di un fenomeno raccontato in tutta la sua crudezza, e un'opera "di culto" per più di una generazione, tra dialoghi mandati a memoria ("ma come, dovemo svorta' e te piji er gelato") e scrupolo documentaristico (complice l'apporto del consulente scientifico, e co-sceneggiatore, Guido Blumir), accensioni liriche e scene che a distanza di quarant'anni continuano a far male.

Il restauro di Amore tossico è stato realizzato dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale dal negativo originale 16mm messo a disposizione da Surf Film. Per il sonoro è stata utilizzata la colonna magnetica conservata presso la Cineteca Nazionale. Tutte le lavorazioni sono state eseguite presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata di Bologna.