Annecy Cinéma Italien, 39^ edizione
I premi
La giuria ufficiale, composta dalle registe Francesca Mazzoleni e Laura Luchetti e dal direttore artistico del Festival Internazionale di Karlovy Vary Karel Och, ha premiato il film di Rigo de Righi e Zoppis con la seguente motivazione:
Il film racconta la storia di Luciano attraverso i ricordi di un gruppo di vecchi cacciatori. Tardo Ottocento, Luciano è un ubriacone che vive in un borgo della Tuscia. Il suo stile di vita e la sua ribellione al dispotico principe locale lo hanno reso un reietto per il resto della comunità. In un estremo tentativo per proteggere dal principe la donna che ama, Luciano commette un atto scellerato che lo costringe a fuggire in esilio nella Terra del Fuoco.Per la maestria nell'aver creato un mondo favolistico e libero senza aver mai compromesso la capacitá di emozionare
Qui, la ricerca di un mitico tesoro, al fianco di marinai senza scrupoli, si trasforma per lui in un’occasione di redenzione. Ma la febbre dell’oro non può seminare che tradimento, avidità e follia in quelle terre desolate.
La stessa giuria ha inoltre assegnato il premio per la migliore regia a I Giganti di Bonifacio Angius,
e quello per la migliore interpretazione a Khadija Jaafari, protagonista di Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman,Per una regia coraggiosa, imprevedibile e sanguigna, che crea un racconto difficile da dimenticare
Il Premio Art Cinema Award - CICAE, assegnato da tre esercenti "illuminati" come Elisa Rosi, Francesco Palma e Kais Zaied, è andato a Il legionario di Hleb Papou, mentre una giuria franco-italiana composta da 6 studenti di due scuole superiori di Annecy e Vicenza ha scelto per il Premio della Giuria giovani I Giganti di Bonifacio Angius. Infine, Premio del pubblico al Piccolo corpo di Laura Samani.Per l’incredibile capacitá di mantenere la coerenza e la bellezza di un'interpretazione nell’arco di vari anni, senza mai perdere il cuore di un personaggio intenso ed allo stesso tempo fragile
Annecy cinéma italien, organizzato da Bonlieu Scène nationale, è realizzato grazie al sostegno delle istituzioni francesi: Annecy, Haute-Savoie le Département, la Région Auvergne-Rhône-Alpes, con il riconoscimento del MiBACT - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il sostegno di Istituto Luce Cinecittà, Rai Cinema, Istituto Italiano di Cultura Parigi, Ministero degli Affari Esteri, Istituto Italiano di Cultura Lione, Consolato Generale d'Italia Lione, con la collaborazione dell'Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello.Nell'anno del ritorno alla sua forma tradizionale in presenza, Annecy cinéma italien ha conosciuto una delle sue edizioni di più grande successo. Pur con la strutturale flessione che ha riguardato il numero di presenze, legata alla contingenza generale, mai come nel 2021 è stato palpabile il grado elevatissimo di soddisfazione e coinvolgimento da parte del pubblico e di tutti gli ospiti rispetto a un festival che rappresenta, per l'insieme dell'industria del nostro paese, una vera casa lontano da casa
Francesco Giai Via, direttore artistico del Festival