Il docufilm "Pazzi per il teatro" alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro

Il docufilm "Pazzi per il teatro" alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro

Un progetto di Carlo Simoni

Il docufilm "Pazzi per il teatro" alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro
Tre anni di riprese in presa diretta realizzate da Giovanni Lani nel corso del tentativo di portare sulla scena una rivisitazione di Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, la seicentesca raccolta di novelle comiche di Giulio Cesare Croce, rivisitata anche da Carlo Goldoni. Attore protagonista Carlo Simoni, allievo di Giorgio Strehler.  Qual è allora la particolarità del documentario Pazzi di Teatro? Sul palcoscenico di un vero teatro, quello di Macerata Feltria, recitano un gruppo di pazienti sotto cure psichiatriche. Il film viene selezionato alla 58a Mostra Internazionele del cinema di Pesaro (18 - 25 giugno 2022).

Simoni accetta la sfida di scrivere una commedia ad hoc per gli ospiti di una struttura psichiatrica e segue gli attori/non-attori passo passo in un lungo percorso interrotto nel 2020 dalla pandemia. Quando le prove riprendono, il delicato lavoro fatto nei mesi precedenti non è andato perduto e lo spettacolo Il sogno di Bertoldo alla Corte di re Alboino va in scena suscitando emozione ed entusiasmo tra i famigliari e il personale sanitario: psichiatri e psicologi registrano il valore terapeutico del progetto.

Andare in scena è servito molto a tutti perché la forza del teatro nutre la mente e dà benessere all'anima
Carlo Simoni

Il docufilm Pazzi di Teatro di Giovanni Lani, che presto sarà nelle sale cinematografiche, segue Simoni e i pazienti/attori nelle diverse fasi di realizzazione del progetto fino al raggiungimento dell'obiettivo di andare in scena: un "laboratorio dinamico" che si adatta alle esigenze dei giovani protagonisti coinvolti, che li avvicina "terapeuticamente" alle diverse discipline che concorrono alla messa in scena di un'opera teatrale.

Nel progetto la messa in scena e l'arte vengono intesi, utilizzati e vissuti come mezzo naturale e primordiale di espressione e ricostruzione del sé, con due obiettivi: la rappresentazione al pubblico e un vero e proprio spettacolo teatrale costruito su misura