"A fil di spada": al cinema l'arte della scherma

"A fil di spada": al cinema l'arte della scherma

Casa del Cinema di Roma

"A fil di spada": al cinema l'arte della scherma

Il più avvincente e cinematografico degli sport è fatto di salti e assalti, di aggressioni impetuose e di prudenti ritirate, emozione pura legata a ferree regole di competizione e d’onore. Sempre ‘in guardia’, la dinastia dei Musumeci Greco ha attraversato la storia del cinema, non solo italiano, donando brividi ed eleganza a ogni genere di film, dalla pellicola d’autore all’opera onestamente commerciale.
Alberto Anile, Conservatore Cineteca Nazionale - CSC

La Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia, in collaborazione con l'Accademia d’armi Musumeci Greco e la Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma presenta la rassegna cinematografica A fil di spada, ospitata alla Casa del Cinema dal 17 al 19 settembre 2022.  

Fondata da Salvatore Greco dei Chiaramonte nel 1878, l’Accademia d’armi Musumeci Greco da cinque generazioni segna lo stile della nobile arte della scherma, anche al cinema. E' con il grande Agesilao Greco che la tradizione della lama si sposa con il grande schermo, fin dal suo debutto davanti alla macchina da presa nel 1913 con L’assalto fatale di Gerolamo Lo Savio. Una storia che prosegue grazie agli eredi, prima Enzo e oggi Renzo, spadaccini che hanno incrociato le lame con le più grandi star del cinema, da Errol Flynn a Vittorio Gassman, da Charlton Heston a Burt Lancaster, da Tyrone Power aGiancarlo Giannini, e ancora: Domenico Modugno, Max Von Sydow, Ruggero Raimondi, Roberto Bolle, Alessio Boni, Michele Placido… e molti altri.

Le serate saranno introdotte e commentate da Alberto Anile (conservatore della Cineteca Nazionale), Renzo Musumeci Greco (maestro di scherma e presidente dell’Accademia), Giorgio Gosetti (direttore di Casa del Cinema), mentre per l’appuntamento inaugurale è previsto un happening dedicato alle grandi lame tra spettacolo e sport.

Dal 1913 il mio antenato Agesilao, mio padre Enzo e poi io stesso abbiamo intrecciato le nostre vite con armi bianche di tutti i generi, insegnando ad atleti e attori non solo a tirare, ma soprattutto le regole, il rispetto e la magia di questa disciplina, che, anche in forma scenica, è frutto di determinazione, allenamento e, naturalmente, capacità interpretative. 
Renzo Musumeci Greco

In copertina: una scena del film "Un'avventura di Salvator Rosa" di Alessandro Blasetti (© Archivio fotografico Cineteca Nazionale - CSC)

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA:

SABATO 17 SETTEMBRE 
Sala Deluxe
16:00 È CADUTA UNA DONNA, Alfredo Guarini, Italia, 1941, 71’ 
18:00 LA TEMPESTA di Alberto Lattuada, Italia, Francia, Jugoslavia, 1958, 100’
Teatro all’aperto Ettore Scola
20.00 Inaugurazione rassegna con ospiti
a seguire IL DESERTO DEI TARTARI, Valerio Zurlini, Italia, 1976, 150'
 
DOMENICA 18 SETTEMBRE 
Sala Deluxe
16.00 AMORE IMPERIALE, Alessandro Wolkoff, Italia, 1941, 97’
18.00 UN’AVVENTURA DI SALVATOR ROSA di Alessandro Blasetti, Italia, 1940, 97’
20.30 IO, DON GIOVANNI, Carlos Saura, Austria, Italia, Spagna,  2009, 127’
 
 LUNEDI 19 SETTEMBRE 
Sala Deluxe
18.00 SUL PONTE DEI SOSPIRI, Antonio Leonviola, Italia, 1953, 89’
20.00 L’INNOCENTE di Luchino Visconti, Italia, Francia, 1976, 124’
 
Sito del Centro Sperimentale di Cinematografia