Asian Film Festival, 20a edizione
Dal 30 marzo al 5 aprile 2023 a Roma
Punto di riferimento e finestra sul miglior cinema d’autore dell’Estremo Oriente, il 30 marzo (fino al 5 aprile) parte la 20a edizione dell'Asian Film Festival, una selezione accurata dei migliori film del settore, in gran parte in anteprima esclusiva in Italia.
A dare il via alla rassegna, che si svolge al Cinema Farnese Arthouse di Roma (piazza Campo De’ Fiori), il film in concorso Little Blue, diretto da Yifang Lee.
Riconfermate, anche in questa edizione, le giornate tematiche riservate alla cinematografia di quattro Paesi dell’Estremo Oriente. Si parte il 31 marzo con il Thailand Day che presenterà, tra gli altri, i titoli in concorso Blue again della regista Thapanee Loosuwan, opera delicata sul passaggio dall’adolescenza all’età adulta, e Six characters di M.L. Pundhevanop Dhewakul, dalla chiara ispirazione pirandelliana. Fuori concorso, invece, è l’ipnotico Faces of Anne di Kondej Jaturanrasamee e Rasiguet Sookkarn.
Il 1° aprile è il Korean Day. Tra i film in proiezione, Dream Palace di KA Sungmoon, e una proiezione speciale dedicata al Maestro Kim Ki-duk, Call of God, coproduzione tra Corea del Sud, Kirghizistan, Lettonia ed Estonia.
Nella giornata del 2 aprile con il Japan Day, si torna sul tema dell’esplorazione della sessualità con il film In her room di Chihiro Ito. Si prosegue con Tea friends di Bunji Sotoyama (in concorso), il crudo ritratto di un gruppo di anziani all’interno della società nipponica, e A man di Kei Ishikawa, storia drammatica d’investigazione e vendetta.
Il 4 aprile è il turno del Vietnam Day, dedicato a una cinematografia del tutto particolare che oscilla tra l’eleganza di Jasmine, diretto da Dang Nhat Minh, uno dei più importanti registi vietnamiti, e i forti contrasti di The brilliant darkness!, film in concorso firmato da Aaron Toronto.
Il 5 aprile, ultimo giorno del Festival, è in cartellone la proiezione di due film evento: a precedere la Cerimonia di Premiazione sarà When the waves are gone del filippino Lav Diaz, mentre subito dopo verrà proiettato Feast, del Maestro Brillante Mendoza, vincitore del premio alla regia al Festival di Cannes 2009 per il film Kinatay.
Tra i diciotto film in concorso la giuria del Festival sceglierà cinque opere cui andranno i premi principali, mentre una giuria di studenti dell’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) premierà il miglior film della sezione Newcomers, dedicata ai giovani autori.
Molti gli ospiti di questa 20a edizione, provenienti da Filippine, Vietnam e Thailandia. Nei giorni delle rispettive proiezioni, sono attesi nella Capitale Daniel Palacio, regista e Hilque Dairo e Vanessa Joico Tuico, produttori di The monkey and the turtle; Cao Thanh Lan & Gregor Siedl, autori delle musiche di Memento Mori e, "special guest", Soros Sukhum, produttore di Faces of Anne.
Il festival si chiude il 12 aprile con una giornata evento al Cinema Barberini. In programma film fuori concorso con tematiche di maggiore entertainment, tra cui, in esclusiva, Fantasy World e Drown del regista sudcoreano Lim Sang Soo.
Asian Film Festival, con la direzione artistica di Antonio Termenini, è una manifestazione realizzata con il contributo di: Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Lazio, Roma Lazio Film Commission, FDCP (Film Development Council of the Philippines), Ambasciata della Thailandia in Italia, Amazing Thailand Ente del Turismo thailandese, Ambasciata del Vietnam in Italia, Istituto Culturale Coreano in Italia, JNTO Ente Nazionale del Turismo Giapponese, Istituto Giapponese di Cultura.
Un’iniziativa in collaborazione con: Ministero degli Affari Esteri, Elephant Pictures, UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma, Associazione Italia Asean, 25th Shanghai International Film Festival, UICC, Philippine Italian Association, Cinema Farnese Arthouse, Oltre lo specchio Film Festival.
L’evento si svolge con il patrocinio di: Comune di Roma, Associazione Italia-Filippine, UICC, UNINT, Federalberghi Roma, Istituto Giapponese di Cultura.
In allegato il PROGRAMMA della manifestazione.
Tutte le informazioni sul sito Asian Film Festival
A dare il via alla rassegna, che si svolge al Cinema Farnese Arthouse di Roma (piazza Campo De’ Fiori), il film in concorso Little Blue, diretto da Yifang Lee.
Prima e dopo la Cerimonia di apertura del Festival (30 marzo ore 21.00), è prevista la proiezione di Barbarian Invasion, diretto dalla regista malese Tan Chui Mui (in concorso), già vincitrice in passato di premi all' Asian Film Festival, e My Brother, the Android and Me del giapponese Junji Sakamoto, stravagante racconto dell’ossessione di Kaoru, ingegnere nato con la percezione di “non esistere”, verso l’androide che sta costruendo.Si tratta di una scelta ardita, in perfetta linea con uno dei focus per l’edizione di quest’anno: l’esplorazione del proprio corpo e della sessualità in un momento di crescita.
Riconfermate, anche in questa edizione, le giornate tematiche riservate alla cinematografia di quattro Paesi dell’Estremo Oriente. Si parte il 31 marzo con il Thailand Day che presenterà, tra gli altri, i titoli in concorso Blue again della regista Thapanee Loosuwan, opera delicata sul passaggio dall’adolescenza all’età adulta, e Six characters di M.L. Pundhevanop Dhewakul, dalla chiara ispirazione pirandelliana. Fuori concorso, invece, è l’ipnotico Faces of Anne di Kondej Jaturanrasamee e Rasiguet Sookkarn.
Il 1° aprile è il Korean Day. Tra i film in proiezione, Dream Palace di KA Sungmoon, e una proiezione speciale dedicata al Maestro Kim Ki-duk, Call of God, coproduzione tra Corea del Sud, Kirghizistan, Lettonia ed Estonia.
Nella giornata del 2 aprile con il Japan Day, si torna sul tema dell’esplorazione della sessualità con il film In her room di Chihiro Ito. Si prosegue con Tea friends di Bunji Sotoyama (in concorso), il crudo ritratto di un gruppo di anziani all’interno della società nipponica, e A man di Kei Ishikawa, storia drammatica d’investigazione e vendetta.
Il 4 aprile è il turno del Vietnam Day, dedicato a una cinematografia del tutto particolare che oscilla tra l’eleganza di Jasmine, diretto da Dang Nhat Minh, uno dei più importanti registi vietnamiti, e i forti contrasti di The brilliant darkness!, film in concorso firmato da Aaron Toronto.
Il 5 aprile, ultimo giorno del Festival, è in cartellone la proiezione di due film evento: a precedere la Cerimonia di Premiazione sarà When the waves are gone del filippino Lav Diaz, mentre subito dopo verrà proiettato Feast, del Maestro Brillante Mendoza, vincitore del premio alla regia al Festival di Cannes 2009 per il film Kinatay.
Tra i diciotto film in concorso la giuria del Festival sceglierà cinque opere cui andranno i premi principali, mentre una giuria di studenti dell’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) premierà il miglior film della sezione Newcomers, dedicata ai giovani autori.
Molti gli ospiti di questa 20a edizione, provenienti da Filippine, Vietnam e Thailandia. Nei giorni delle rispettive proiezioni, sono attesi nella Capitale Daniel Palacio, regista e Hilque Dairo e Vanessa Joico Tuico, produttori di The monkey and the turtle; Cao Thanh Lan & Gregor Siedl, autori delle musiche di Memento Mori e, "special guest", Soros Sukhum, produttore di Faces of Anne.
Il festival si chiude il 12 aprile con una giornata evento al Cinema Barberini. In programma film fuori concorso con tematiche di maggiore entertainment, tra cui, in esclusiva, Fantasy World e Drown del regista sudcoreano Lim Sang Soo.
Asian Film Festival, con la direzione artistica di Antonio Termenini, è una manifestazione realizzata con il contributo di: Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Lazio, Roma Lazio Film Commission, FDCP (Film Development Council of the Philippines), Ambasciata della Thailandia in Italia, Amazing Thailand Ente del Turismo thailandese, Ambasciata del Vietnam in Italia, Istituto Culturale Coreano in Italia, JNTO Ente Nazionale del Turismo Giapponese, Istituto Giapponese di Cultura.
Un’iniziativa in collaborazione con: Ministero degli Affari Esteri, Elephant Pictures, UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma, Associazione Italia Asean, 25th Shanghai International Film Festival, UICC, Philippine Italian Association, Cinema Farnese Arthouse, Oltre lo specchio Film Festival.
L’evento si svolge con il patrocinio di: Comune di Roma, Associazione Italia-Filippine, UICC, UNINT, Federalberghi Roma, Istituto Giapponese di Cultura.
In allegato il PROGRAMMA della manifestazione.
Tutte le informazioni sul sito Asian Film Festival