"Amusia" di Marescotti Ruspoli

Al cinema dal 27 aprile

L’amusia, dal greco "a-musia" ovvero "mancanza di armonia", è una malattia che impedisce a chi ne soffre di comprendere, eseguire e apprezzare la musica.

Presentato al Bari International Film Festival 2023 nella sezione Panorama Internazionale, nelle sale italiane a partire dal 27 aprile, Amusia (2022) è l'opera prima del regista Marescotti Ruspoli. Il film affronta un tema insolito: la patologia che impedisce a chi ne è affetto, di comprendere, eseguire e apprezzare la musica. Lo fa attraverso una storia d'amore tra una giovane donna che cerca di allontanarsi dalla musica e un ragazzo che invece sopravvive e lotta per realizzare i suoi sogni proprio grazie ad essa.

La protagonista, interpretata da Carlotta Gamba (già nel cast di Dante di Pupi Avati e di America Latina dei fratelli D'Innocenzo), dopo un’infanzia solitaria, trascorsa a difendersi dai pregiudizi altrui, è un'anima in fuga. Nel suo girovagare incontra un ragazzo (l'attore Giampiero De Concilio) completamente diverso da lei, che vive in un microcosmo provinciale, vagamente surreale, fatto di edifici metafisici, motel a ore, luci al neon. E musica. I due opposti, come spesso accade, si attraggono.

Nel cast anche l'attrice francese Fanny ArdantMaurizio Lombardi.


Maurizio Lombardi e Fanny Ardant in una scena di "Amusia"

Amusia è prodotto da UMI Films in collaborazione con Rai Cinema, con il contributo del MIC, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, della Regione Lazio e di Roma Lazio Film Commission.