"El Paraíso" di Enrico Maria Artale

"El Paraíso" di Enrico Maria Artale

In concorso a "Venezia Orizzonti"

"El Paraíso" di Enrico Maria Artale

Possiamo davvero tracciare una linea che distingua amore e follia, la forza irriducibile del sentimento dalla paura profonda di restare soli per sempre?

El Paraìso di Enrico Maria Artale è in concorso alla 80a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, sezione Orizzonti. Il film, prodotto da Matteo Rovere e Andrea Paris per Ascent Film, Carla Altieri e Roberto de Paolis per Young Films con Rai Cinema, ha come protagonisti Edoardo Pesce, Margarita Rosa De Francisco Baquero, Maria Del Rosario Barreto Escobar e Gabriel Montesi.

Julio Cesar ha quasi quarant’anni e vive ancora con sua madre, una donna colombiana dalla personalità trascinante. I due condividono praticamente tutto: una casetta sul fiume piena di ricordi, i pochi soldi guadagnati lavorando per uno spacciatore della zona, la passione per le serate di salsa e merengue. Un’esistenza ai margini vissuta con amore, al tempo stesso simbiotica e opprimente, il cui equilibrio precario rischia di andare in crisi con l’arrivo di Ines, giovane ragazza colombiana reduce dal suo primo viaggio come “mula” della cocaina. Tra desiderio e gelosia la situazione precipita rapidamente, al punto che Julio si troverà a compiere un gesto estremo, in un viaggio doloroso che lo porterà per la prima volta nella sua terra di origine.

Questo film è una storia d’amore tra una madre e un figlio, una tragedia colorata che affonda i propri eroi nelle sfumature cangianti dei loro umori più intimi, nella delicatezza e nella violenza. È il racconto quasi mitologico di un legame basato sul sangue che ho tentato di sottrarre al giudizio, senza voler stabilire se ciò che unisce profondamente i due protagonisti sia un atto di amore, più forte delle convenzioni sociali, o un atto psichico disfunzionale che dimostra l’impossibilità di accettare una naturale separazione.
Enrico Maria Artale

Nel video l'intervista al regista Enrico Maria Artale e all'attore Edoardo Pesce realizzata nel corso del Festival dagli inviati di Rai Movie.