"Le variabili dipendenti" di Lorenzo Tardella in corsa per l'Oscar

 Arriva sempre un momento in cui smettiamo di guardarci allo specchio ed iniziamo a cercare lo sguardo di qualcun altro. 
Lorenzo Tardella

Miglior cortometraggio ai David di Donatello 2023, nella cinquina finalista dei Nastri d’Argento lo stesso anno, Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella, prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia CSC, dopo il debutto alla 72sima Berlinale, ha partecipato a 60 festival nazionali e internazionali, tra cui il BFI London Film Festival, il Raindance Film Festival e il prestigioso Visioni Italiane presso la Cineteca di Bologna.

Ora è stato inserito sulla piattaforma dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e può essere votato da tutti i membri dell’Academy per poter accedere alla fase successiva e partecipare alla corsa all'Oscar 2024. Le votazioni avranno luogo dal 14 al 18 dicembre 2023. 

Quando finisce l’infanzia? E cosa significa veramente l’intimità? Pietro e Tommaso sono alle porte dell’adolescenza. Si conoscono nel palchetto di un teatro, mentre le note di Vivaldi risuonano intorno a loro. È un primo bacio. È forse qualcos’altro? Quello stesso pomeriggio, circondati dal silenzio delle pareti di casa, cercheranno di scoprirlo.

Chi è Lorenzo Tardella

Nasce a Narni nel 1992 e frequenta l'Università di Roma Tre. Nel 2019 inizia il suo percorso di studi in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. I suoi cortometraggi Edo, Quello che resta, A fior di pelle vengono presentati in numerosi festival italiani ed internazionali. Le variabili dipendenti è il suo saggio di diploma alla Scuola del CSC.

Prodotto dal CSC - Centro Sperimentale di Cinematografia e distribuito da Première Film, attualmente è disponibile in streaming sulla piattaforma MUBI.

Nel video il trailer del film.