"L'encroyable femme des neiges" di Sébastien Betbeder
43° Torino Film Festival - Fuori concorso
L'esploratrice Coline Morel si presenta senza preavviso nel suo villaggio natale sui monti del Giura (tra Francia e Svizzera) per far visita ai suoi fratelli Basile e Lolo, che non vede da anni. Lì incontra inaspettatamente il suo primo amore, Christophe, e scopre di essere stata licenziata e lasciata dal suo fidanzato. Confusa e incapace di rivelare il vero motivo del suo ritorno, Coline perde il controllo e, in una notte di eccessi sfrenati, finisce per causare il caos più totale nel villaggio. I giorni passano e l'ex avventuriera si ritira lentamente nel silenzio più assoluto. Poi, dopo un'escursione con i suoi fratelli, Coline scompare senza lasciare traccia, portando con sé il suo segreto nelle distese innevate della Groenlandia.L'incredibile donna delle nevi è un film che unisce commedia e dramma. Avevo bisogno di usare questa commistione di generi per accompagnare Coline Morel, un'esploratrice unica nel suo genere, una sorta di Calamity Jane dei tempi moderni o di un'Alexandra David-Néel del Grande Nord
Sébastien Betbeder
Ci trasporta nel Grande Nord il film diretto da Sébastien Betbeder, sceneggiato da lui e da Mathieu Robin, che sarà presentato fuori concorso al 43° Torino Film Festival dopo il debutto alla 75a Berlinale. Nel cast Blanche Gardin nel ruolo della protagonista, Philippe Katerine, Bastien Bouillon, Ole Eliassen, Martin Jensen.