Guerre & Pace Film Festival 2025
Nettuno, Forte Sangallo
21 Lug 2025 > 27 Lug 2025
Sarà il film Comandante (2023) di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino nel ruolo del protagonista, ad aprire la XXIII edizione di Guerre & Pace FilmFest che si svolgerà a Nettuno (Roma) dal 21 al 27 luglio, nella splendida cornice di Forte Sangallo.

Una scena del film "Comandante" (2023) di Edoardo De Angelis
Vetrina cinematografica dedicata al cinema di guerra e di pace, organizzato dall’Associazione Seven, con la direzione artistica di Stefania Bianchi, Guerre & Pace FilmFest offre al pubblico proiezioni di lungometraggi, cortometraggi, filmati dell'Archivio Storico del Luce Cinecittà, ma anche presentazioni di libri, in collaborazione con le principali case editrici, per arricchire il contesto di intrattenimento e momenti di coinvolgimento e confronto tra i partecipanti.
Il tema di questa edizione è Storie di Coraggio che lega con un filo rosso le opere presentate. Ospite della serata di apertura, l'attore Massimiliano Rossi che introdurrà il film Comandante che inaugura la rassegna il 21 luglio.
Nelle serate successive (ore 21.00), prima delle proiezioni di corti e lungometraggi, i filmati dell'Archivio Storico del Luce in occasione dell'80° anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il direttore dell’Archivio Enrico Bufalini, presente all’inaugurazione, presenterà la prima pillola Gli alleati a Nettuno (1944), cui seguiranno Sfollati lasciano Nettuno alla volta di Napoli (1944), La ricostruzione al Lido di Lavinio (1947), Gita al mare a bordo di un anfibio della II Guerra Mondiale (1948), Miss Mediterraneo ad Anzio (1947) e Il Generale Clark al Memorial Day ad Anzio (1947).
In programma la proiezione di sei cortometraggi (ore 21.10) selezionati tra quelli ricevuti per la quinta edizione del bando, per raccontare, con un linguaggio nuovo, gli scenari di guerra. I corti in concorso sono: Cavalli Bianchi di Claudio Spanò; The dark side of Democracy 100 Years of ethnic cleansing di Paolo Mancini; Disonorate di Vincenzo Caricari; FAGHAN - Figlie dell'Afghanistan di Emanuela Zuccalà; Veneri interrotte di Massimo Schiavoni; Figli di Haiti di Alessandro Galassi. Il miglior cortometraggio sarà premiato durante la serata finale del 27 luglio.
Per quanto riguarda i sette lungometraggi in concorso (proiezioni ogni sera ore 21.30), dopo Comandante, il programma prosegue con un'altra drammatica storia vera raccontata da A Private War, di Matthew Heineman (22 luglio), con Rosamund Pike, Jamie Dornan e Stanley Tucci.

Una scena del film "Comandante" (2023) di Edoardo De Angelis
Vetrina cinematografica dedicata al cinema di guerra e di pace, organizzato dall’Associazione Seven, con la direzione artistica di Stefania Bianchi, Guerre & Pace FilmFest offre al pubblico proiezioni di lungometraggi, cortometraggi, filmati dell'Archivio Storico del Luce Cinecittà, ma anche presentazioni di libri, in collaborazione con le principali case editrici, per arricchire il contesto di intrattenimento e momenti di coinvolgimento e confronto tra i partecipanti.
Il tema di questa edizione è Storie di Coraggio che lega con un filo rosso le opere presentate. Ospite della serata di apertura, l'attore Massimiliano Rossi che introdurrà il film Comandante che inaugura la rassegna il 21 luglio.
Nelle serate successive (ore 21.00), prima delle proiezioni di corti e lungometraggi, i filmati dell'Archivio Storico del Luce in occasione dell'80° anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il direttore dell’Archivio Enrico Bufalini, presente all’inaugurazione, presenterà la prima pillola Gli alleati a Nettuno (1944), cui seguiranno Sfollati lasciano Nettuno alla volta di Napoli (1944), La ricostruzione al Lido di Lavinio (1947), Gita al mare a bordo di un anfibio della II Guerra Mondiale (1948), Miss Mediterraneo ad Anzio (1947) e Il Generale Clark al Memorial Day ad Anzio (1947).
In programma la proiezione di sei cortometraggi (ore 21.10) selezionati tra quelli ricevuti per la quinta edizione del bando, per raccontare, con un linguaggio nuovo, gli scenari di guerra. I corti in concorso sono: Cavalli Bianchi di Claudio Spanò; The dark side of Democracy 100 Years of ethnic cleansing di Paolo Mancini; Disonorate di Vincenzo Caricari; FAGHAN - Figlie dell'Afghanistan di Emanuela Zuccalà; Veneri interrotte di Massimo Schiavoni; Figli di Haiti di Alessandro Galassi. Il miglior cortometraggio sarà premiato durante la serata finale del 27 luglio.
Per quanto riguarda i sette lungometraggi in concorso (proiezioni ogni sera ore 21.30), dopo Comandante, il programma prosegue con un'altra drammatica storia vera raccontata da A Private War, di Matthew Heineman (22 luglio), con Rosamund Pike, Jamie Dornan e Stanley Tucci.
La vita e la morte della coraggiosa reporter inglese Marie Colvin, dal 1985 al 2012, e il suo instancabile impegno nel raccontare la realtà dei luoghi devastati dalla guerra, dall’Iraq all’Afghanistan, dalla Libia fino alla Siria
Il 23 luglio è la volta di Unbroken, regia di Angelina Jolie, che racconta la storia di Louis Zamperini, dalle Olimpiadi di Berlino del 1936 alla prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale al ritorno a casa, tra traumi della guerra e alcolismo. La guerra civile in Somalia è al centro di Non dirmi che hai paura (24 luglio), diretto dalla tedesca-turca Yasemin Samdereli, tratto dal romanzo di Giuseppe Catozzella, Premio Strega Giovani 2014, incentrato sulla storia vera di Samia Yusuf Omar, che nel 2008, a soli 17 anni, rappresentò la Somalia ai Giochi Olimpici di Pechino, correndo senza velo.

"Non dirmi che hai paura" (2024) di Yasemin Samdereli
Venerdì 25 luglio in cartellone Attacco a Mumbai. Una vera storia di coraggio, diretto da Anthony Maras, con Dev Patel e Armie Hammer. Il film si svolge nel novembre del 2008 quando un gruppo di terroristi mette in atto una serie di devastanti attentati in tutta Mumbai, tenendo in ostaggio oltre 500 persone per tre giorni nel Taj Mahal Palace Hotel. Il 26 luglio proiezione di One Life, di James Hawes la storia vera di Sir Nicholas 'Nicky' Winton, giovane broker londinese interpretato con maestria da Anthony Hopkins, che nei mesi precedenti lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale salvò 669 bambini profughi da morte certa.
Il programma dei lungometraggi si chiude il 27 luglio con la Prima Guerra Mondiale raccontata da Sam Mendes in 1917 (2019), vincitore di tre Oscar nel 2020. E' la storia di due giovani caporali britannici che ricevono un incarico disperato: attraversare il territorio nemico per recapitare un messaggio e salvare 1600 soldati.
Per la sezone libri, che saranno presentati dagli autori, il 22 luglio “Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra” di Giuliana Sgrena (Editori Laterza). Venerdì 25 luglio, “Il ragazzo che liberò Auschwitz” di Roberto Genovesi (Newton Compton Editori, 2025). Chiude la rassegna, il 27 luglio, “L’alba della nostra libertà”, di Barbara Cagni (Fazi Editore).
La XXIII edizione di Guerre & Pace FilmFest è un progetto di Associazione Seven realizzato con il patrocinio del Ministero della Difesa, con il patrocinio e contributo del Mic – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema e Città di Nettuno; con la partnership di Archivio Luce Cinecittà. Partner tecnici: LunaPiena Productions, Ciprari Legnami e Prefabbricati s.r.l., l'image cinema video communication. Media partner: Report Difesa e Sentieri Selvaggi.
In allegato il PROGRAMMA del festival
Sito di Guerre & Pace FilmFest

"Non dirmi che hai paura" (2024) di Yasemin Samdereli
Venerdì 25 luglio in cartellone Attacco a Mumbai. Una vera storia di coraggio, diretto da Anthony Maras, con Dev Patel e Armie Hammer. Il film si svolge nel novembre del 2008 quando un gruppo di terroristi mette in atto una serie di devastanti attentati in tutta Mumbai, tenendo in ostaggio oltre 500 persone per tre giorni nel Taj Mahal Palace Hotel. Il 26 luglio proiezione di One Life, di James Hawes la storia vera di Sir Nicholas 'Nicky' Winton, giovane broker londinese interpretato con maestria da Anthony Hopkins, che nei mesi precedenti lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale salvò 669 bambini profughi da morte certa.
Il programma dei lungometraggi si chiude il 27 luglio con la Prima Guerra Mondiale raccontata da Sam Mendes in 1917 (2019), vincitore di tre Oscar nel 2020. E' la storia di due giovani caporali britannici che ricevono un incarico disperato: attraversare il territorio nemico per recapitare un messaggio e salvare 1600 soldati.
Per la sezone libri, che saranno presentati dagli autori, il 22 luglio “Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra” di Giuliana Sgrena (Editori Laterza). Venerdì 25 luglio, “Il ragazzo che liberò Auschwitz” di Roberto Genovesi (Newton Compton Editori, 2025). Chiude la rassegna, il 27 luglio, “L’alba della nostra libertà”, di Barbara Cagni (Fazi Editore).
La XXIII edizione di Guerre & Pace FilmFest è un progetto di Associazione Seven realizzato con il patrocinio del Ministero della Difesa, con il patrocinio e contributo del Mic – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema e Città di Nettuno; con la partnership di Archivio Luce Cinecittà. Partner tecnici: LunaPiena Productions, Ciprari Legnami e Prefabbricati s.r.l., l'image cinema video communication. Media partner: Report Difesa e Sentieri Selvaggi.
In allegato il PROGRAMMA del festival
Sito di Guerre & Pace FilmFest