La Palma d'oro del festival di Cannes al regista coreano di Parasite
Gli applausi a Bong Joon-ho sono convinti
Gli applausi a Bong Joon-ho sono convinti. La Palma d'oro del festival di Cannes al regista coreano di Parasite per una volta non divide. Peccato che l'Italia torni a casa a mani vuote senza riconoscimenti per Il Traditore di Marco Bellocchio con Pierfrancesco Favino nei panni del boss pentito Tommaso Buscetta: il film –coprodotto da Rai Cinema- è stato accolto da 13 minuti di applausi ed è già stato acquistato in 24 Paesi, dagli Stati Uniti alla Cina. Il premio come migliore attore ad Antonio Banderas, per Dolor y Gloria, ricompensa solo in parte Pedro Almodovar che da tempo insegue invano il massimo premio di Cannes. «Non è un mistero che il mio personaggio, Salvador Mallo, sia Almodovar» dice Banderas tra gli applausi.
Con l’inviata di Rainews24 laura Squillaci ripercorriamo i momenti più belli della serata finale, a partire dal red carpet. Poi l’intervista a Antonio Banderas