Tutti De Sica. Regista & interprete

Tutti De Sica. Regista & interprete

A cura della Cineteca di Bologna

01 Ott 2024 > 12 Gen 2025
Tutti De Sica. Regista & interprete
Dal 1° ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, prodotta dalla Cineteca di Bologna, la mostra Tutti De Sica. Regista & interprete, dedicata al grande regista e attore italiano Vittorio De Sica a 50 anni dalla scomparsa (13 novembre 1974). In mostra immagini uniche sul e fuori dal set, oggetti di culto, documenti personali: il baule dei ricordi dei figli Emi, Manuel e Christian De Sica, esposti nei rinnovati locali della Galleria Modernissimo per rileggere la vita e l’arte di uno dei Maestri del cinema del XX secolo.

Una ventina di manifesti originali, centinaia di fotografie provenienti dagli archivi privati dell’artista, dei figli e di Giuditta Rissone, video, costumi, preziose lettere con i grandi artisti dell’epoca, l’incontro con Charlie Chaplin, la collaborazione con Cesare Zavattini, gli Oscar che hanno premiato i suoi film: Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948), Ieri, oggi, domani (19639 e Il giardino dei Finzi Contini (1970).

Oggetti che raccontano il Vittorio De Sica regista e attore, ma anche cantante e uomo di spettacolo, così come il De Sica privato, le sue due famiglie, l’amore per la prima moglie Giuditta Rissone e quello per la seconda, Maria Mercader

Il percorso prende avvio con la gavetta a teatro, la crescente affermazione sui palcoscenici italiani, il successo raggiunto come attore nei film diretti da Mario Mattoli e la sua impresa di spettacoli Za Bum. E ancora: la relazione con Pirandello, la popolarità delle incisioni discografiche e la doppia vita, negli anni Trenta, tra teatro e cinema dove De Sica rappresenta la novità, l’attore giovane che può anche cantare in un cinema italiano che, con il sonoro, cerca nuovi divi e nuove voci; la scelta coraggiosa di non vestire la camicia nera, di passare dietro la macchina da presa facendo un cinema personale e poi la forza di imporsi in tutto il mondo come il padre, assieme all’amico Roberto Rossellini, di un cinema nuovo, del neorealismo con i quattro capolavori Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano, Umberto D

I suoi problemi con l'allora Sottosegretario Giulio Andreotti in un’Italia che, a cavallo degli anni Cinquanta, entrava nella guerra fredda. La complessa vita privata tra due famiglie, il sodalizio artistico con Sophia Loren, la galleria straordinaria dei personaggi da lui creati, fino all’ultima sezione dove trova spazio una riflessione sulla sua immensa eredità artistica.

Un caleidoscopio pirandelliano, una mostra vertiginosa, dove gli spettatori incontreranno la Storia italiana del 900, attraverso Tutti i De Sica che questo artista immenso e prolifico ha creato e scopriranno anche di essere Tutti De Sica

Sito della Cineteca di Bologna