Ballando con Fred Astaire
Un omaggio al celebre ballerino nato il 10 maggio 1899
Ballerino, cantante, attore, coreografo, Fred Astaire era soprattutto un elegante atleta dello spettacolo. Nella sua lunga carriera ha fatto danzare le più belle dive del cinema degli anni '30 '40 e '50, da Ginger Rogers ad Ava Gardner (Non sei mai stata così bella, 1941) a Rita Hayworth (L'inarrivabile felicità, 1941); da July Garland (Ti amo senza saperlo, 1948) a Cyd Charisse (Spettacolo di Varietà, 1953), Audrey Hepburn (Cenerentola a Parigi, 1957) e Leslie Caron (Papà gambalunga, 1955)
Ma la sua prima partner artistica fu la sorella Adele con cui ballava dall'età di 7 anni per un preciso volere della madre. Con lei al suo fianco si esibiva nei locali fumosi del Midwest e nel Sud degli States, debuttando a Brodway nel 1917 con successo. Negli anni '20 raccolsero entusiastici consensi anche nei teatri londinesi. Quando Adele, per amore, si sposò e abbandonò le scene, Fred cominciò ad elaborare uno stile più originale che poi lo avrebbe identificato per sempre: una rielaborazione personale del tradizionale tip-tap.
Dal teatro al cinema dove debutta nel 1933 accanto a Clark Gable e a Joan Crowford nel film La danza di Venere. Sempre nel '33 incontra quella che sarebbe diventata il suo alter ego al femminile: la bionda Ginger Rogers. Con lei girò dieci film dopo il debutto con Carioca, tra cui: Cerco il mio amore (1934), Cappello a cilindro (1935), considerato il loro capolavoro, Seguendo la flotta (1936), Voglio danzar con te (1937), La vita di Vernon e Irene Castle (1939). Finito il sodalizio artistico, i due attori torneranno a lavorare insieme nel 1949 per il musical I Barkleys di Broadway.
Molte anche le interpretazioni drammatiche, da L'ultima spiaggia di Stanley Kramer (1959), con Ava Gardner e Clark Gable, a L'inferno di cristallo (1974), film catastrofico che nel 1975 gli valse la nomination all'Oscar per il Migliore attore non protagonista. Nel 1981 girò il suo ultimo film, Storie di Fantasmi di John Irvin.
Ma la sua prima partner artistica fu la sorella Adele con cui ballava dall'età di 7 anni per un preciso volere della madre. Con lei al suo fianco si esibiva nei locali fumosi del Midwest e nel Sud degli States, debuttando a Brodway nel 1917 con successo. Negli anni '20 raccolsero entusiastici consensi anche nei teatri londinesi. Quando Adele, per amore, si sposò e abbandonò le scene, Fred cominciò ad elaborare uno stile più originale che poi lo avrebbe identificato per sempre: una rielaborazione personale del tradizionale tip-tap.
Dal teatro al cinema dove debutta nel 1933 accanto a Clark Gable e a Joan Crowford nel film La danza di Venere. Sempre nel '33 incontra quella che sarebbe diventata il suo alter ego al femminile: la bionda Ginger Rogers. Con lei girò dieci film dopo il debutto con Carioca, tra cui: Cerco il mio amore (1934), Cappello a cilindro (1935), considerato il loro capolavoro, Seguendo la flotta (1936), Voglio danzar con te (1937), La vita di Vernon e Irene Castle (1939). Finito il sodalizio artistico, i due attori torneranno a lavorare insieme nel 1949 per il musical I Barkleys di Broadway.
Molte anche le interpretazioni drammatiche, da L'ultima spiaggia di Stanley Kramer (1959), con Ava Gardner e Clark Gable, a L'inferno di cristallo (1974), film catastrofico che nel 1975 gli valse la nomination all'Oscar per il Migliore attore non protagonista. Nel 1981 girò il suo ultimo film, Storie di Fantasmi di John Irvin.