"Zavattini oltre i confini"

Una mostra a Reggio Emilia per ricordare uno dei protagonisti della cultura del '900

Un protagonista della scena culturale, un artista eclettico, capace di muoversi con disinvoltura in diversi campi, dalla letteratura al cinema all'arte, intessendo una rete di rapporti professionali e umani a livello internazionale. Lo dimostra la mostra che apre i battenti a Reggio Emilia, Palazzo da Mosto, il 14 dicembre, intitolata Zavattini oltre i confini. Un protagonista della cultura internazionale, visitabile fino all'1 marzo 2020. 

Un viaggio nell’universo zavattiniano farà finalmente scoprire, a quanti lo hanno conosciuto e amato ma anche ai giovani, la poliedricità dei suoi interessi,  la ricchezza multiforme delle idee, della sua produzione,  dal cinema alla letteratura, ai vari campi della cultura e delle arti, sempre fra loro interconnessi, infine, importantissima, la dimensione internazionale dei rapporti e degli scambi umani 

In questa gallery alcune fotografie esposte a Palazzo Mosto insieme a materiali documentari e iconografici che raccontano tutte le attività e la rete di rapporti intessute da Zavattini nel corso della sua vita professionale: migliaia di carte originali, dattiloscritte e manoscritte, annotazioni autografe, video, manifesti e libri. 

Inoltre, esposti per la prima volta al pubblico alcuni oggetti personali dai quali lo scrittore non si separava mai: dalla macchina da scrivere al caratteristico basco, la borsa con cui viaggiava e 150 quadri provenienti dalla Pinacoteca di Brera di Milano, facenti parte della celebre collezione di 8X10 che Cesare Zavattini aveva raccolto nel corso degli incontri con alcuni tra i più importanti artisti del Novecento. Tra i tanti in mostra opere di Giacomo Balla, Antonio Ligabue, Alberto Burri, Enrico Baj, Renato Guttuso, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Fausto Melotti, Bruno Munari, Claudio Parmiggiani, Gillo Dorfles, Diego Rivera, David Alfaro Siqueiros, Mario Sironi, Alberto Magnelli.

Promosso dalla Fondazione Palazzo Magnani, Regione Emilia-Romagna-IBC, Comune di Reggio Emilia e Archivio Cesare Zavattini, l'evento prevede la stampa di un catalogo che raccoglie l'intera documentazione presente nell’esposizione, insieme ai recenti contributi dei membri del Comitato Scientifico dell'Archivio Cesare Zavattini. Tradotto anche in inglese, propone la lettura di saggi inediti sui rapporti di Zavattini con la Francia, la Spagna, l'America Latina, gli Stati Uniti, l'Europa Orientale e l'Africa. 

Ampi spazi saranno dedicati alla didattica, rivolta in particolare agli alunni delle scuole primarie e secondarie, curata della Biblioteca Panizzi e della Fondazione Palazzo Magnani.

Il 29 febbraio 2020, per chiudere la mostra, il convegno di studi incentrato sui rapporti di Zavattini con l'estero. Un'occasione per presentate le ricerche compiute dagli studiosi del gruppo di lavoro aderenti al progetto "Zavattini oltre i confini" , pubblicate nel catalogo della mostra.