Buster Keaton, il comico dal viso serio

il 1° febbraio 1966 muore un pioniere

Joseph Frank Keaton nasce in Kansas, a Piqua, il 4 ottobre 1895. Calca le scene dall'età di tre anni nella compagnia di vaudeville del padre Joseph. Il piccolo Keaton diventa ben presto l'attrazione principale dello spettacolo che pure vantava le performance della prima saxofonista donna d'America, Myra Keaton, e del celeberrimo mago Houdini, il più grande illusionista di tutti i tempi. Proprio le cadute precipitose e le doti acrobatiche di quell'attore in erba sono all'origine del nome d'arte con cui diventò famoso in tutto il mondo: "buster", il rompicollo. 

A ventidue anni, nel 1917, Buster, a differenza del padre, credeva fermamente nel futuro di un nuovo tipo di spettacolo che si andava affermando: il cinema. Così abbandona la famiglia e si trasfersce a New York. Qui conosce il maestro del lancio delle torte in faccia, l'attore Roscoe “Fatty” Arbuckle grazie alla giovane attrice Natalie Talmadge, che sarebbe diventata la prima moglie di Keaton. Il primo film in cui compare la faccia triste di Buster Keaton con il suo cappellino stretto e piatto accanto al faccione di "Fatty" Arbuckle, si intitola Il garzone di macelleria (1917), una classica slapstick comedy ambientata in un emporio di campagna in cui gli attori stimolavano il riso del pubblico tirandosi addosso ogni ben di dio prelevato dagli scaffali del negozio di alimentari. 

Facevo apposta a sembrare infelice, umiliato, perseguitato, tormentato, vessato, stupito e confuso… Per tutta la vita mi sono sempre sentito felicissimo quando gli spettatori dicevano, guardandomi: ‘Guarda quel poveraccio!
Buster Keaton nell'autobiografia “Memorie a rotta di collo” (Feltrinelli)

Buster Keaton recita complessivamente in 15 pellicole dirette e interpretate da Arbuckle tra cui: A Reckless Romeo (1917), The Rough House (La casa tempestosa, 1917 co-diretto da Keaton), His Wedding Night (Le nozze di Fatty, 1917), Oh? Doctor! (Oh, dottore, 1917), Coney Island (Fatty alla festa, 1917), A Country Hero (1917), Out West (Nel West, 1918), The Bell Boy (Il fattorino, 1918), Moonshine (Chiaro di luna, 1918). Il successo è tale che presto è in grado di fondare una compagnia propria. Consigliato dal suo direttore di scena ed amico, Joseph M. Schenk, gira una serie di soggetti comici che lo rendono popolare ovunque e che lo fanno classificare come uno dei primi attori americani. Nel frattempo era scoppiata la Prima Guerra Mondiale e Keaton, nel giugno del 1918, viene arruolato nella Quarantesima Divisione di fanteria. Ma quella guerra per lui era un'assurdità, non riusciva a capirla.

Avevo conosciuto troppi cortesi attori tedeschi – cantanti, acrobati, musicisti – per credere che fossero così cattivi come scrivevano i nostri giornali. Dopo aver conosciuto tedeschi, prestigiatori giapponesi, maghi cinesi, tenori italiani, cantanti di yodel e suonatori di campanaccio svizzeri, attori irlandesi, ebrei, olandesi, ballerini inglesi e dervisi indiani, ero convinto che, qualunque ne fosse la provenienza, gli uomini erano tutti uguali
Buster Keaton nell'autobiografia “Memorie a rotta di collo” (Feltrinelli)

The High Sign (Tiro a segno) segna il debutto di Buster Keaton dietro la macchina da presa. Girato nel gennaio del 1920, racconta la storia di un giovane vagabondo che si fa assumere in un tiro a segno per poi diventare la guardia del corpo di un miliardario e finire, immancabilmente, per innamorarsi della figlia. Questa pellicola, oltre a segnare l’inizio della fortunata collaborazione con Eddie Cline  (che proseguì con il successivo One week, Una settimana, 1920), segna una significativa evoluzione del genere comico cinematografico: dal semplice lapstick dei cascatoni e delle torte in faccia, ad un racconto più strutturato che ha come caposaldo il rapporto tra il personaggio e un mondo che lo rifiuta e lo umilia. 

Con One week, uno dei corti più noti del "Keaton autore", l'attore e regista diventa un punto di riferimento del movimento surrealista: una foto tratta dalla pellicola è tra le prime immagini pubblicate sulla rivista francese “La révolution surréaliste” nel 1924 e Federico García Lorca, nel 1928, gli dedica gli atti teatrali El paseo de Buster Keaton (La passeggiata di Buster Keaton). Questa genialità in Italia non viene capita e il film viene presentato come La casa smontabile di Saterello. Anche la pellicola successiva, Convict 13 (Il carcerato numero 13), apprezzata persino da Luis Bunuel, nel nostro Paese diventa Il delitto di Saltarello.

Seguono, nel 1920, The Scarecrow (Lo spaventapasseri o Saltarello sfortunato) in cui Keaton inventa l'espediente comico degli oggetti che cambiano funzione (un frigo diventa una libreria, un grammofono una stufa a gas); Neighbors (I vicini o Saltarello e la sua vicina) in cui recita anche il padre di Buster; The Haunted House (The Haunted House o Saltarello e la casa incantata, 1921);  Hard Luck (Fortuna avversa o Saltarello e la forca elastica, 1921), considerato perso fino al 1980 quando venne ritrovato il negativo alla Cineteca Italiana di Milano; The Goat (Il capro espiatorio o Saltarello sfortunato, 1921). 

Nel 1921 Keaton finalmente sposa Natalie Talmadge. Dal matrimonio nascono James (noto anche come Buster Keaton Junior, 1922-2007) e Robert (noto anche come Bob Talmage, 1924-2009). Sempre nel '21 Keaton gira ed interpreta The Playhouse (Il teatro o Saltarello e le sue trovate) dove sperimenta trucchi fotografici mai provati prima. Famosa la scena in cui Buster entra in un teatro e tutti, attori e pubblico, hanno la sua faccia. Per scrivere Cops (Polizziotti, 1922) Keaton si ispirò alle vicende giudiziarie dell’amico Arbuckle che, ingiustamente accusato di omicidio, aveva dovuto dire addio alla sua carriera. 

Humor nero, cattiveria e aggressività diventano negli anni gli ingredienti che caratterizzano le opere di Buster Keaton. Un esempio per tutti è il film del 1922 My Wife’s Relations (I genitori di mia moglie) ispirato al burrascoso menage con la moglie Natalie, con la quale i rapporti si incrinano quando, nel 1929, Keaton conosce sul set l'attrice Dorothy Sebastian. Ma anche questa relazione si interrompe quando un'altra donna entra nella vita di Keaton, diventando in seguito la sua terza moglie: Eleanor Norris.

Arrivano gli anni del declino del muto. Nel 1929 Keaton gira il suo primo film sonoro, Hollywood che canta dove recita una piccola parte. Ma la rivoluzione portata dall'avvento del sonoro nel cinema aumenta il potere delle grandi mayor hollywoodiane e toglie progressivamente indipendenza ad autori e attori. Anche Buster, sebbene dotato di una bella voce baritonale che lo favoriva rispetto a molti suoi colleghi, comincia a mostrare insofferenza nei confronti delle case di produzione. Lo spaesamento lo porta alla dipendenza dall'alcol che lo rende irascibile e autodistruttivo. Nel 1932 la Metro-Goldwyn-Mayer lo licenzia e la prima moglie, Natalie, chiede il divorzio. Keaton è solo, senza lavoro e vittima dell'alcolismo.

I due anni peggiori della mia vita furono quelli tra il 1933 e il 1935. Mi misi a scolare una bottiglia dietro l'altra e fui colpito da un brutto attacco di delirium tremens
Buster Keaton

Il 1936 segna una svolta positiva. Keaton riesce a liberarsi dal vizio del bere e riprende in mano la sua vita. Tra il 1939 e il 1941 interpreta dieci cortometraggi per la Columbia Pictures, pellicole dirette da altri con pochi mezzi e con risultati artistici scadenti dove però continua, a tratti, a splendere la grandezza del Keaton attore. Nel 1940 sposa la giovanissima showgirl Eleanor Norris, conosciuta al tavolo da bridge e firma un contratto da gag-man con la Metro-Goldwin-Mayer che, nel 1949, gli propone un ruolo da coprotagonista nel film  I fidanzati sconosciuti, diretto da Robert Z. Leonard.  Nel dicembre dello stesso anno appare per la prima volta sul piccolo schermo, nel programma di Ed Wynn dove ripropone uno dei suoi primi sketch. I telespettatori americani decretano un successo che gli apre le porte di tutti i più importanti show televisivi americani. 

Nel 1952 torna a recitare nel ruolo del vecchio pianista in Luci della ribalta, al fianco dell'amico e rivale di sempre: Charlie Chaplin e nel 1955 collabora alla realizzazione di un film sulla sua vita, La storia di Buster Keaton, che in realtà di Keaton aveva solo il nome. Nel 1960 il mondo del cinema omaggia la sua lunga e straordinaria carriera con l'Oscar onorario. Nel 1965 partecipa ad un  film italiano: Due marines e un generale in cui recita con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Il suo personaggio restava muto per tutto il tempo e solo nel finale diceva "Grazie". Nel settembre dello stesso anno è ospite d'onore alla Mostra del Cinema di Venezia per il suo ruolo nel cortometraggio Film (1964), firmato dal drammaturgo Samuel Beckett. 

Buster Keaton muoreì il 1º febbraio 1966 per un cancro ai polmoni, concluse le riprese del suo ultimo film, Dolci vizi al foro (A Funny Thing Happened on the Way to the Forum).