Gli scatti dei Nastri

76 anni di storia

Una carrellata attraverso gli anni del premio Nastri d'Argento, unico Premio istituzionale riconosciuto dal Ministero della Cultura "di Interesse Culturale Nazionale" insieme al David di Donatello, creato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), dalla prima storica edizione nel 1946 (Hotel de Russie, 29 luglio), quando Roma città aperta di Roberto Rossellini si aggiudicò il Nastro al "Miglior film a soggetto" e Anna Magnani quello a "Miglior interpretazione femminile di carattere", fino ai riconoscimenti consegnati negli anni 2000.

Il più antico premio cinematografico italiano nasce per iniziativa di un gruppo di giornalisti e saggisti di cinema, come Steno e Mario Soldati (che ne fu primo presidente) e autori come Michelangelo Antonioni e Antonio Pietrangeli. Il primo regolamento motivava l'istituzione del Nastro d'Argento per:

promuovere il continuo miglioramento artistico, tecnico e industriale della cinematografia italiana e rendere omaggio alle sue rilevanti acquisizioni

La prima location scelta per la cerimonia di consegna dei premi è stato l'Hotel de Russie a Roma. Molte delle edizioni successive si sono svolte prima a Sorrento e poi a  Taormina, mentre quella del 1966 a Firenze (in occasione dell'alluvione della città). Dopo alcune annate nella sede dell'Accademia di Francia a Villa Medici, il premio si tiene oggi nello spazio del Museo MAXXI di Roma.

Dal 2001, alla consegna dei Nastri d'argento sono abbinati i premi Guglielmo Biraghi, destinati ai migliori giovani attori esordienti nel cinema dell'anno.