Adriano Fabris. La libertà che spaventa

L'uomo libero è davvero felice?

L'intervento del professore e filosofo Adriano Fabris al festival PopSophia edizione 2017 – di cui proponiamo un estratto - ha innescato l’occasione per un confronto senza retorica con le paure e con i desideri inconfessati di un mondo spaventato dalla libertà e dal disordine che essa comporta. 

Prendere una decisione vuol dire etimologicamente scegliere la rottura da ogni vincolo, un gesto che ripeteremo sempre dopo la prima volta fino a restare soli con un desiderio, quello di essere liberi.  Ma che spavento la libertà!
Adriano Fabris

Fuga dalla libertà come fuga da uno stato di minorità imputabile a noi stessi. Siamo liberi di liberarci, recidendo il legame che è implicato nel sottrarsi dal vincolo decisionale.

L'uomo libero non è felice. Ma è vero? Nel momento in cui noi assaporiamo il gusto della libertà, ci liberiamo da ogni legame e da ogni vincolo,  proviamo una ebrezza, una pienezza, una esperienza di godimento assoluto, totale. Siamo ormai signori e padroni di noi stessi.
Adriano Fabris