Biagio De Giovanni. La questione meridionale

La fine dello Stato nazionale

Il filosofo Biagio De Giovanni, intervistato in occasione del Congresso Internazionale All'alba dell'eternità. I primi 60 anni de La struttura originaria in onore di Emanuele Severino, parla delle condizioni di arretratezza del Mezzogiorno e della scomparsa della questione meridionale.

Quando l'unitarietà dello Stato nazionale si è in parte dissolta nel sovranazionale il dualismo italiano e la questione meridionale sono scomparsi dal pensiero

 

 

Biagio De Giovanni è stato deputato europeo e Presidente della Commissione istituzionale del Parlamento europeo. Ha ricevuto la Legion d’onore per il lavoro svolto in Europa.
Ha insegnato in tre università meridionali, Bari, Salerno e poi Napoli. Socio dell’Accademia dei Lincei e Professore emerito di Filosofia politica all’Università “’Orientale” di Napoli, di cui è stato Rettore. Tra i suoi libri più recenti: “Alle origini della democrazia di massa. I filosofi e i giuristi" (Napoli, 2013); “L’elogio della sovranità politica” (Napoli 2015); “Libertà e vitalità, Benedetto Croce e la crisi della coscienza europea” (Napoli, 2017); “Marx, filosofo” (Napoli, 2018); “Figure di apocalisse. La potenza del negativo nella storia d’Europa” (Bologna, 2022).