Claudio Testi. J.R.R. Tolkien e Tommaso d`Aquino

La logica di Tommaso d'Aquino applicata alle fiabe

Nel suo saggio su J.R.R Tolkien, di cui Testi è profondo conoscitore, lo studioso ha cercato di applicare la logica analogica di Tommaso d'Aquino alla narrazione fiabesca. Ce lo spiega in questa intervista che abbiamo realizzato in occasione del Congresso Internazionale in onore di Emanuele: All'alba dell'eternità. I primi 60 anni de La struttura originaria, che si è tenuto a Brescia il 2 e 3 marzo 2018, organizzato dall'Associazione Studi Emanuele Severino (ASES).

Per Tolkien il mondo del Signore degli Anelli è una subcreazione, ossia è un mondo secondario che, in quanto tale, presuppone l'esistenza di un mondo primario differente ma non completamente distinto, analogico 

Claudio Antonio Testi, filosofo, è Presidente dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici di Modena e Vice Presidente dell’Associazione Italiana di Studi Tolkieniani: attualmente è docente di Logica Formale allo Studio Filosofico Domenicano di Bologna. Nell'intervista cita il volume, pubblicato nel 2014, "Santi pagani nella Terra di mezzo di Tolkien", che, nel 2015 ha avuto una traduzione in inglese nella prestigiosa collana delle Walking Tree Publishers.