Simone Regazzoni. Decostruzione

Derridario

La parola decostruzione è il cuore del lascito di Derrida. Simone Regazzoni, autore con Silvano Facioni e Francesco Vitale del Derridario: dizionario della decostruzione, uscito per la casa editrice Il Melangolo, approfondisce il concetto di decostruzione, una delle 17 parole che compongono il dizionario che vuole essere una mappatura concettuale dell'intera opera del filosofo francese. La decostruzione resta per Derrida indefinibile, non se ne può dare una definizione ma è un lavoro di destabilizzazione dell'apparato concettuale che abbiamo ereditato dalla tradizione metafisica, ontoteologica fondamantale ed è un lavoro che non  riguarda solo la filosofia, ma anche altri apparati concettuali. 

Regazzoni sceglie di raccontare proprio questa parola perché definisce la posizione degli autori rispetto all'eredità di Derrida, ma anche perché va ad inserirsi, come tutto il dizionario, all'interno del dibattito sul Nuovo Realismo