Erri De Luca: quali valori?

Al liceo Genovesi di Napoli

Erri De Luca, scrittore, già militante di Lotta Continua e operaio, discute con gli allievi del Liceo Genovesi di Napoli. È possibile, oggi, avere valori che contrastino l'unico suggeritoci dalla pubblicità, cioè il successo? Tra le altre domande: il valore può nascere nell`individuo se non gli viene trasmesso da qualcuno? L'amore può essere considerato un valore? Nella scheda filmata alcuni passaggi del film Proposta indecente (1993) di Adrian Lyne, scene di vita in una mensa per extracomunitari e una sequenza tratta da Alice nelle città (1973) di Wim Wenders, che introduce il dibattito sul tema dei valori.

Il lettore vuole lasciarsi incidere da quello che legge, conservare un graffio nella memoria che gli permetta un giorno di mostrare la sua conoscenza attraverso un nome, un titolo, un personaggio - Erri De Luca, Impressioni di un lettore spettatore


Erri De Luca nasce a Napoli nel 1950. A diciotto anni lascia Napoli e inizia l’impegno politico nella sinistra extraparlamentare, che dura fino ai trent'anni. Termina nell’autunno ’80 con la partecipazione alla lotta contro le ventimila espulsioni dalla FIAT Mirafiori a Torino. Tra il ’76 e il ’96 svolge mestieri manuali. Tra il 1983 e il 1984 è in Tanzania volontario in un programma riguardante il servizio idrico. Durante la guerra nei territori dell’ex Jugoslavia, negli anni ’90, è autista di camion di convogli umanitari. Nella primavera del ’99 è a Belgrado per stare dalla parte del bersaglio durante i bombardamenti Nato. Il suo primo romanzo, Non ora, non qui, è stato pubblicato in Italia nel 1989. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 30 lingue. Autodidatta in inglese, francese, swahili, russo, yiddish e ebraico antico, ha tradotto con metodo letterale alcune parti dell’Antico Testamento. Nel settembre 2013 è stato incriminato per “istigazione a commettere reati”, in seguito a interviste in sostegno della lotta NOTAV in Val di Susa. Il processo iniziato il 28 gennaio 2015 si è concluso nel2015 con l’assoluzione ” perché il fatto non sussiste”. A sua difesa ha pubblicato La Parola Contraria, Feltrinelli.