Eugenio Borgna. Filosofia e psicanalisi

Dialoghi di Trani

Eugenio Borgna, intervistato in occasione dei Dialoghi di Trani 2018, parla del rapporto che esiste tra la filosofia e la psicoanalisi.

Eugenio Borgna è uno psichiatra italiano (Borgomanero, Novara 1930). È stato libero docente di Clinica delle malattie nervose e mentali presso l’Università di Milano e direttore dell’ospedale psichiatrico di Novara, dove attualmente è primario emerito. Avverso a ogni forma di schematismo e riduzionismo biologico dei processi mentali, Borgna è tra i principali esponenti della psichiatria fenomenologica, che sulla base della fenomenologia husserliana sposta il suo oggetto di analisi dalla malattia al paziente, e strenuo sostenitore di una “psichiatria dell’interiorità” in grado di ricostruire la dimensione profonda e soggettiva del disagio psichico, che ha indagato attraversando campi eterogenei, quali la letteratura, la filosofia e l’arte, nel tentativo di enuclearne la dimensione plurima e complessa restituendo un significato condiviso alla dimensione esistenziale del dolore. Tra i suoi principali settori di studio vi sono l’indagine sulla depressione e la schizofrenia, cui ha dedicato numerosi saggi scientifici e pubblicazioni rivolte a un pubblico non specialistico. Tra le principali pubblicazioni: Malinconia (1992); Come se finisse il mondo: il senso dell'esperienza schizofrenica (1995);Le figure dell'ansia (1997); Noi siamo un colloquio (1999); L'arcipelago delle emozioni (2001); Le intermittenze del cuore (2003); Il volto senza fine (2004); L'attesa e la speranza (2005); Nei luoghi perduti della follia (2008); Le emozioni ferite (2009); La solitudine dell'anima (2011); Di armonia risuona e di follia (2012); La dignità ferita (2013); La fragilità che è in noi (2014); Il tempo e la vita (2015); Parlarsi (2015); entrambi nel 2016, L'indicibile tenerezza. In cammino con Simone Weil e Responsabilità e speranza; nel 2017, Le parole che ci salvano e L'ascolto gentile; nel 2018, L'arcobaleno sul ruscello. Figure della speranza e La nostalgia ferita.