Responsabilità e incontro in Romano Guardini

Franco Miano

Intervento di Franco Miano alla X Edizione 2018 della Scuola estiva internazionale di alta formazione filosofica (International summer school of higher education in philosophy, École d’été internationale en philosophie) Metafore: figure dell'alterità, fondata da Elio Matassi - Castelsardo (Sassari).

La scelta di Romano Guardini, a cinquant’anni dalla sua morte, è la scelta di recupero di una personalità imminente del ’900 che ha tanto da dire ancora oggi sia sul versante che in campo educativo, sociale, politico, religioso. I due temi, responsabilità e incontro, rappresentano in fondo due cardini del suo pensiero ma anche due problematiche di assoluta attualità. Da un lato la dimensione della responsabilità, che traduce la libertà morale e rappresenta quel modo essenziale della vita personale attraverso cui si risponde o non si risponde alla chiamata del bene. Per Guardini la responsabilità ha un accento chiaramente personale perché propria della singola ma è anche congiunto alla vita comunitaria. In questo senso non c’è nessun esercizio autentico della libertà e della responsabilità senza la relazione con gli altri. Dunque responsabilità e incontro, dimensione esistenziale personale, ma anche dimensione di carattere sociale, politico, che dice di un modo peculiare di intendere le relazioni di cui sentiamo in modo particolare oggi il bisogno.

Franco Miano è professore ordinario di filosofia morale presso l’Università di Roma Tor Vergata, e attualmente è presidente della Società italiana di filosofia morale. Ha lavorato sul tema della responsabilità, a cui ha dedicato il volume Responsabilità(Napoli 2009). Ha scritto numerosi articoli pubblicati su riviste italiane e straniere su vari autori, tra cui Jaspers, Buber, Merleau-Ponty, Anders, Mounier, Guardini. Si è dedicato in particolare ai temi dell’esistenzialismo e alla filosofia tedesca del Novecento.