Massimiliano Fuksas: che cos'è la bellezza? (5 di 8)

Alla ricerca del canone

Da dove viene l'ispirazione? Perché l'uomo ha bisogno di esprimersi artisticamente? Che cos'è la bellezza? A questi interrogativi cerca di rispondere l’architetto Massimiliano Fuksas, che, quotidianamente, nel proprio lavoro, utilizza i meccanismi creativi.
L'intervista è divisa in otto unità, ciascuna della quali si concentra su un aspetto peculiare dell'esperienza creativa. La quinta è dedicata alla riflessione sulla parola "bellezza". 
Per Fuksas, non esiste la bellezza canonica. Quello della bellezza è un concetto che risente fortemente dell’epoca e dei soggetti che lo esprimono. 

La categoria della bellezza è una categoria usurpata
Massimiliano Fuksas

Fuksas ci mette in guardia dal confondere la bellezza con le proporzioni umane e sostiene che l’uomo, quando disegna, disegna qualcosa che è molto simile alla sezione aurea, le cui proprietà geometriche e matematiche, per secoli, hanno suscitato l’idea che esistesse un rapporto proporzionale tra macrocosmo e microcosmo, tra Dio e l'uomo. Nel campo dell’estetica, nella sezione aurea si è colto un ideale “superiore” di bellezza e armonia, che ha spinto molti artisti ad una ricerca spasmodica orientata a riprodurlo quale canone di bellezza.

Questo servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2013