Gianfranco Dalmasso: storia e significato in Giambattista Vico
Dalla International Summer School of Higher Education in Philosophy, edizione 2016, ecco l'intervento di Gianfranco Dalmasso, dal titolo Vico. La storia e l’avvenire del significato.
Professore di Filosofia Teoretica all’Università di Bergamo e laureato all’Università Cattolica di Milano, Gianfranco Dalmasso ha svolto i suoi studi di perfezionamento a Parigi, all’École Normale Superieure e all’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales. Allievo di Jacques Derrida, ha introdotto il pensiero di questo autore in Italia con le traduzioni di La voix et le phenoméne (1968; II ediz.1984) e di De la grammatologie (1969, II edizione aggiornata 1998).
Dai problemi del soggetto del discorso e della genesi del significato nel dibattito sul nichilismo i suoi interessi si sono rivolti alla questione della struttura della razionalità in rapporto all’etica nel pensiero greco ed agostiniano e, più recentemente, nel pensiero di Hegel.
Ha curato l’edizione italiana di varie opere di Jacques Derrida ed in particolare l’edizione italiana dei Seminari pubblicati da Galilée. Ha insegnato nelle Università della Calabria, di Roma Tor Vergata ed attualmente nell’università di Bergamo.
E’ docente nel Dottorato di ricerca in Etica e Scienze Umane nell’Istituto Italiano di Scienze Umane (SUM) presso L’Università Federico II di Napoli e nel Dottorato di ricerca in Filosofia nella Scuola Superiore di Studi Filosofici (Università di Roma Tor Vergata). È membro del Comitato scientifico di Oltrecorrente, di Magazzino di Filosofia e della Rivista Internazionale di teologia e cultura Communio. È presidente della Società Italiana di Filosofia Teoretica.