Giorgio Manzi. La paleoantropologia raccontata alla gente

La scienza delle nostre origini

Giorgio Manzi, intervistato al festival Dialoghi di Trani 2018, spiega l'importanza della divulgazione scientifica e della condivisione di un sapere che è e resta collettivo: le origini della nostra specie.

La paleantropologia, la scienza delle nostre origini,  è una scineza molto viva, ricca di nuove informazioni, ogni mese c'è una novità importante 

Giorgio Manzi è professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma. Insegna Evoluzione umana, Ecologia umana e storia naturale dei primati, Museologia, Paleontologia umana. Direttore del Museo di Antropologia "G. Sergi" e del Polo museale Sapienza; associate editor dell'American Journal of Physical Anthropology; reviewer per svariati periodici scientifici internazionali. Autore di circa 200 pubblicazioni e si interessa principalmente di paleoantropologia – dal primo popolamento dell’Europa, all’evoluzione dei Neanderthal, alle origini della specie moderna – e di biologia delle popolazioni umane di epoca preistorica e storica.Come divulgatore collabora con periodici, quotidiani, radio, TV e siti web. Ha pubblicato Homo sapiens (2006), L’evoluzione umana (2007), Uomini e ambienti (con A. Vienna, 2009), Scimmie (con J. Rizzo, 2011) e, da ultimo,  Il grande racconto dell'evoluzione umana (2013) (Il Mulino). La scienza delle nostre origini (con C. Tuniz e D. Caramelli, 2013), tradotto da Left Coast Press (Walnut Creek, USA) con il titolo The Science of Human Origins (Laterza).