Hilary Putnam: la filosofia ha un futuro?

Hilary Putnam (Chicago, 31 luglio 1926 – 13 marzo 2016) fa dell`ironia su certe mode filosofiche che oggi - come d’altronde, diversamente da quanto comunemente si pensi, anche in passato - parlano di fine della filosofia e di epoca post-filosofica, rischiando così di mettere in discussione la validità dello stesso apprendimento della filosofia. Putnam cita come campioni di questa tendenza Rorty, Derrida e Heidegger.

La loro posizione suscita comunque un importante interrogativo: perché non si arriva mai a soluzioni definitive? È interessante constatare che la stessa cosa accade anche in fisica. Le soluzioni che Newton aveva dato ai problemi dello spazio, del tempo e della gravitazione sono state corrette da Einstein attorno al 1912 e, a sua volta, la concezione einsteiniana è stata successivamente sottoposta a critica: forse non ci sono solo quattro dimensioni dello spazio-tempo, ma diciassette, diciotto o addirittura di più.

Tuttavia anche questo parallelismo non costituisce una difesa soddisfacente della filosofia. La difesa migliore per Putnam consiste in una citazione del filosofo statunitense Stanley Cavell: non esistono soluzioni definitive ai problemi filosofici, ma ci sono modi migliori o peggiori di porli.