Jean Heidmann: l'odissea cosmica

Una vicenda straordinaria

Jean Heidmann (1923 - 2000), Direttore dell'Osservatorio astronomico di Parigi,  riprende la metafora di "odissea cosmica" con cui ha designato, in una sua opera, l`incredibile sequela di circostanze favorevoli che sono state necessarie per la comparsa dell`uomo sulla terra. 

Quando si osserva l’Universo, non ci si può non stupire che abbia potuto evolvere in una certa direzione […]. Per questo io parlo di ‘odissea cosmica’ per indicare una vicenda straordinaria, che coinvolge tutto il cosmo nel suo insieme e, particolarmente, noi poveri esseri umani
Jean Heidmann

Nel 1973, l’astronomo Brandon Carter aveva elaborato un tentativo di spiegazione: il "principio antropico", secondo il quale l`Universo si è necessariamente evoluto in modo che l`uomo potesse essere presente per osservarlo. Altri, dopo Carter, hanno accentuato in senso finalistico la sua teoria.

Tra tutti gli universi possibili, ci troviamo in quello che ha ben funzionato in modo che noi esistessimo
Jean Heidmann

Per Heidmann, non c`è niente nella storia dell`universo che giustifichi il ruolo che quest`ipotesi assegna all`uomo.

Da Rai Teche: Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche, 1994

Condividi