Massimo Cacciari. Teologia e politica

La secolarizzazione delle idee teologiche

Il filosofo Massimo Cacciari, intervistato al Festival della saggistica Passaggi di Fano, parla del rapporto tra teologia e politica, affermando che i tre quarti dei nostri concetti politici siano secolarizzazioni di idee teologiche.

La funzione del potere politico come contenimento delle nostre passioni, della parte cattiva della nostra anima, quella che ci sottomette agli istinti, altro non è che la figura paolina del katechon, che per Paolo è l’ultima resistenza al trionfo dell’Anticristo.

Le due città di Agostino simboleggiano la l’idea della nostra città originariamente divisa, plurale nella sua essenza, che sarà sempre il luogo dove, fino alla fine dei tempi, si svolgerà la lotta tra coloro che amano se stessi fino a disprezzare Dio e coloro cha amano Dio fino al disprezzo di se stessi.

Anche l’idea di rappresentanza ha una chiara derivazione teologica, è un concetto proprio dell’Europa cristiana: la mia auctoritas in terra è rappresentante di un vero potere che mi sovrasta, ogni potere terreno non è né autonomo né assoluto. Ogni re regna per Dio.

Massimo Cacciari è professore emerito di Estetica presso l’Università San Raffaele di Milano e membro dell’Accademia dei Lincei. Ha svolto attività politica ed è tra le voci filosofiche più presenti nel dibattito pubblico. Ha rivolto la sua attenzione alla crisi dell’idealismo tedesco e dei sistemi dialettici, valorizzando la critica della metafisica occidentale propria di Nietzsche e di Heidegger e seguendo la genealogia del pensiero nichilistico nei classici della mistica tardo-antica, medievale e moderna. Si è occupato di filosofia teoretica e politica, indagando anche le questioni relative al diritto. Tra le sue opere recenti: Ama il prossimo tuo (con E. Bianchi, Bologna 2011); Il potere che frena (Milano 2013); Labirinto filosofico (Milano 2014); Filologia e filosofia (Bologna 2015); Re Lear. Padri, figli, eredi (Caserta 2015); Occidente senza utopie (con P. Prodi, Bologna 2016); Generare Dio (Bologna 2017); La mente inquieta. Saggio sull’Umanesimo (Torino 2019); Elogio del diritto (con N. Irti e un saggio di W.W. Jaeger, Milano 2019); Il lavoro dello spirito (Milano 2020); La città. Nuova edizione (Rimini 2021). È componente del Comitato Scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia.