Romano Màdera. I tre mestieri impossibili

Educare, governare, curare

Educare, governare, curare. Termini che evocano la celebre battuta di Sigmund Freud sui mestieri impossibili che sono, appunto, l'educatore, lo psicoanalista e il politico. "Impossibili, ma senza di loro - ci dice Romano Màdera al "Kum! Festival" di Ancona - non ci sarebbe umanità, poiché

 la cultura innanzitutto presuppone "l'essere educati a" e anche "curare", nel senso di prendersi cura, è costitutivo dell'aspetto dell'educare come del guarire. Governare, infine, non tocca solo ai governanti, ma a noi stessi, che, riuniti in qualsiasi piccolo gruppo, abbiamo problemi di gestione del potere, che va ripensato partendo dal sé.


Romano Màdera è professore ordinario di Filosofia Morale e di Pratiche Filosofiche presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Fa parte delle associazioni di psicologia analitica AIPA e IAAP, del Laboratorio Analitico delle Immagini e della redazione della Rivista di Psicologia Analitica. E’ uno dei fondatori dei Seminari Aperti di Pratiche Filosofiche e della Scuola Superiore di Pratiche Filosofiche “Philo”. Ha chiamato la sua proposta nel campo della ricerca e della cura del senso “analisi biografica a orientamento filosofico” formando la società degli analisti filosofi.