Sergio Sorrentino. Fede e ragione

Il discorso di Ratisbona di Benedetto XVI

Nel video Sergio Sorrentino, intervistato all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, parla della Lezione magistrale Fede, ragione e università - Ricordi e riflessioni, tenuta il 12 settembre 2006 da Papa Benedetto XVI all’Università di Ratisbona in occasione del suo viaggio in Baviera.
Sorrentino parte dall’osservazione che parlare di cristianità oggi significa avventurarsi su un terreno pericoloso e che allo stesso tempo il mondo non cristiano deve essere guardato con rispetto riconoscendone la valenza religiosa.

Fede e ragione sono due dimensioni che devono relazionarsi tra loro, secondo il paradigma dell’immanenza di Maurice Blondel, che metteva in relazione la conoscenza intellettuale con quella che lui definiva pneumatica, pensando il trascendente come intrinseco alla vita e alla storia. Un modello di approccio al divino che univa la dimensione noetica della conoscenza del mondo con la dimensione pneumatica della conoscenza spirituale.

Sergio Sorrentino è professore di Filosofia della Religione e di Filosofia morale all’Università di Salerno. Autore di numerosi saggi e articoli, è studioso del pensiero filosofico e religioso nella cultura europea moderna e contemporanea. È noto in particolare per i suoi studi su Friedrich Schleiermacher, di cui tra l’altro ha tradotto l’opera più celebre (Der Christliche Glaube, 1830-1831). Collabora con varie riviste nazionali e internazionali, ed è membro referee della DAW (Deutsche Akademie der Wissenschaften). Di recente è uscito per l’editore Mimesis il libro Oltre la ragione strumentale (Milano 2015).