Seyla Benhabib. La crisi del soggetto

Aforismi

Seyla Benhabib, in un`intervista dell'Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche del 1993, parla della crisi del soggetto umano
A partire dalle opere di filosofi scettici come Nietzsche e Freud – è di quest’ultimo la celebre considerazione, citata, “L`io non è padrone a casa sua” – si scopre che il soggetto razionale, padrone dei propri pensieri e della propria volontà, è, di fatto, dominato anche da processi inconsci, che non è in grado di controllare. La razionalità ed il grado di autocoscienza del soggetto sono, pertanto, limitati. Ne consegue una frammentazione dell`io, che non è da considerare, come ha fatto il pensiero postmoderno, un fenomeno positivo.

Non si può affrontare efficacemente, infatti, il movimento su scala planetaria di capitali, lavoro e tecnologie su scala planetaria, senza portare un forte sentimento della propria identità nei problemi posti dall`integrazione sociale e dalla difesa delle istituzioni democratiche.


Seyla Benhabib insegna Scienza politica nella Yale University. È una voce autorevole nell’odierno dibattito filosofico-politico sulle differenze (dal femminismo al multiculturalismo.